PRIMO XV: Noceto si aggiudica il derby di ritorno

Una giornata prettamente estiva con un caldo soffocante ha fatto da cornice al derby del Taro di ritorno andato in scena ieri sul manto erboso dello stadio Nando Capra di Noceto. Come tutti i derby che si rispettino, è stata partita vera, giocata, come all’andata, punto a punto. Al Banchini alla fine l’avevano spuntata i gialloblù della Rugby Parma, al Capra quelli del Noceto. Pari e patta e palla al centro, dunque, proprio come l’anno scorso. Partita tosta anche a causa del caldo soffocante a cui ancora non si è abituati e che ha costretto a tanti water break; solo per questo, tutti i 46 giocatori scesi in campo meritano applausi a scena aperta.

Un grande plauso agli uomini della mischia ospite che hanno letteralmente spazzato via quelli di casa, guadagnando tantissime punizioni che, alla fine anche se un po’ in ritardo, sono costate un cartellino giallo al pilone nocetano Quaranta da poco salito dalla panchina. Anche la touche è andata molto meglio, poca fortuna invece dalla piazzola.

Apre le marcature il Noceto con l’estremo Leituala che piazza una punizione al 6′, ma dopo 3 minuti soltanto Abdelaziz Atalla servito da un calcio in area di meta sorprende la difesa di casa e schiaccia oltre la linea. Noceto non ci sta e prima trova un’altra punizione, poi va in meta, trasformata, col terza linea Serafini portandosi in vantaggio. Prima della fine del tempo, la Rugby Parma guadagna tre punizioni, di cui due trasformate da Gennari, che portano lo score sul 13-13.

Al rientro in campo, la Rugby Parma attacca e con la mischia riesce a guadagnare altre 3 punizioni, di cui soltanto una entra tra i pali, che riportano gli ospiti in vantaggio finché Noceto riesce a marcare, senza trasformare, con un drive da touche sui 5 metri. Negli ultimi minuti, che sono sembrati eterni a tutti i presenti, la Rugby Parma ottiene ancora due punizioni che sceglie di piazzare da posizioni difficili e che purtroppo non raggiungono il bersaglio.

Prima del fischio d’inizio, il folto pubblico presente ha potuto applaudire il seconda/terza linea della Rugby Parma Giovanni Caselli che proprio in occasione del derby ha indossato per la centesima volta la maglia gialloblù, onorandola, ancora una volta, con un’ottima prestazione in campo. A lui è affidato il primo commento al match: “Peccato! In qualche situazione avremmo potuto gestire meglio la partita e nei primi minuti non abbiamo rispettato il nostro piano di gioco. Non posso però che essere orgoglioso di tutti i ragazzi scesi in campo perché abbiamo mostrato davvero tanta voglia e impegno. Merito al Noceto per la vittoria e un po’ di amarezza per il risultato, ma non credo onestamente che nessuno di noi possa avere rimpianti oggi perché tutti abbiamo dato il massimo. Ringrazio Noceto per avermi permesso di entrare in campo per primo e da solo in questa occasione. Per me è stata una giornata particolarmente importante: prima della partenza per Noceto, ho avuto l’onore e il piacere di consegnare le maglie e di fare un discorso ai miei compagni di squadra. Condividere questo momento con quelli che considero membri della mia seconda famiglia, in un luogo che considero casa mia è stato davvero emozionante. Nonostante gli alti e bassi che abbiamo avuto durante la stagione, sono davvero orgoglioso di questo gruppo”.

“Merito al Noceto per la vittoria – gli fa eco l’head coach Robert Du Preez – . Il margine tra vittoria e sconfitta oggi era davvero minimo. Per quanto riguarda la mia squadra, abbiamo fatto tutto quello che serve per vincere: siamo stati dominanti in touche e devastanti in mischia. È così che avremmo dovuto giocare sempre”.

Soddisfattissimo Pablo Moreta, coach degli avanti: “Peccato davvero per il risultato che non premia il lavoro strepitoso fatto dalla nostra mischia che ha letteralmente asfaltato quella avversaria. Ora testa bassa e di nuovo al lavoro per preparare al meglio la prossima partita”.

La conclusione dei commenti è affidata a coach Marco Frati: “Ovviamente sono dispiaciuto, ma onestamente anche a mente fredda, non posso che confermare quanto detto a fine gara ieri: tutti noi dello staff ed anche la società non possiamo che essere orgogliosi dei nostri ragazzi. Hanno dato il 100% e quando perdi così non hai nulla da recriminare. Queste sono partite che si vincono o si perdono per dettagli e i nostri avversari hanno soltanto avuto più fortuna. Ora guardiamo alle ultime 3 partite con fiducia per chiudere al meglio questa stagione”.

Domenica prossima al Banchini arrivano i piemontesi dell’Unione Monferrato Rugby.

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