Approfittando della giornata di stop del campionato ufficiale prevista per domenica, la squadra cadetta gialloblù sarà in trasferta sabato a Bologna per un incontro amichevole con il Giallo Dozza Bologna Rugby, la squadra del carcere di Bologna.
Nata nel 2013 per iniziativa del Bologna Rugby 1928, in collaborazione con il Provveditorato Regionale alle Case di Pena dell’Emilia Romagna e con l’Istituto penitenziario di Bologna, la squadra è formata da soli detenuti che, insieme al rugby, imparano il rispetto delle regole ed il valore della disciplina.
Il nome della squadra nasce grazie alla intuizione di Carlo Castagnola, dirigente del Rugby Bologna 1928: giallo come il cartellino del rugby, che comporta uno stop temporaneo di 10 minuti per il giocatore che commette un fallo, una perfetta metafora della condizione dei detenuti e del valore rieducativo della pena. Se si infrange una regola, si commette un fallo; allora arriva il cartellino giallo e si deve restare fuori dal gioco per un po’ di tempo a riflettere. Questo è quello che il rugby in carcere si propone di fare: far riflettere e aiutare chi ha infranto una regola, chi ha commesso un “fallo” ed è stato momentaneamente espulso, a capire l’importanza dello stare insieme, dei valori, della disciplina, delle regole e del loro rispetto, per avere una seconda opportunità al rientro in in campo, cioè in società.
La squadra partecipa al Campionato di Serie C. Ovviamente, non è prevista nessuna trasferta, ma soltanto partite in casa senza pubblico contro squadre di altre città della Regione. Sabato pomeriggio, quindi, sarà il turno della formazione cadetta gialloblù di far visita al Giallo Dozza per un incontro amichevole.