Si è giocata domenica a Piacenza la partita d’andata valida per l’accesso al campionato Elite 2012-2013 tra i padroni di casa del Piacenza Rugby e la Molino Grassi Rugby Parma.
Contrariamente a quanto si potrebbe dedurre dal punteggio finale, 33 a 7 a favore della formazione guidata da Marchi, Costella e Larini, la partita è stata molto combattuta e solo nella seconda metà del secondo tempo i gialloblu hanno imposto il proprio gioco, favoriti anche da una superiorità numerica in campo.
Ma veniamo al dettaglio dell’incontro.
La partita inizia in modo equilibrato dove, alla ben organizzata pressione degli avanti piacentini i parmigiani oppongono una costante determinazione nei placcaggi bloccando così sistematicamente le azioni degli avversari. Proprio da un intercetto dei nostri tre quarti nasce, al 7’, l’azione della prima meta, che porta De Rossi, con un bello slalom, a depositare la palla in mezzo ai pali. La successiva trasformazione di Landi è precisa e sicura. L’incontro riprende sulla stessa falsariga, con azioni combattute e non sempre chiare nello svolgimento. L’eccessivo agonismo degli atleti induce prima l’arbitro ad un richiamo verbale della squadra di casa e subito dopo alla temporanea espulsione del nostro Gelati che rientrerà solo a pochi minuti dal termine del primo tempo. Forte della superiorità numerica, il Piacenza aumenta la pressione di gioco riuscendo quasi ad andare a segno a sei minuti dall’intervallo. La compattezza difensiva dei gialloblu consente di alzare una diga insuperabile e induce la squadra avversaria a qualche errore di troppo in fase finale. Ritornata la parità numerica in campo i nostri ragazzi reagiscono e chiudono il primo tempo sfiorando una metà, fallita solo per un provvidenziale e millimetrico tocco ad annullare in area di meta di un difensore biancorosso.
Il Piacenza torna in campo nel secondo tempo determinato a reagire e, con una continua pressione di gioco, riesce a chiudere nella sua metà campo un Parma che stenta a mantenere il possesso dell’ovale. Ne nasce un intercetto sulla linea dei tre quarti che libera e porta in meta i padroni di casa al 7’ del secondo tempo. Riuscita anche la trasformazione. I gialloblu non si demoralizzano e reagiscono subito contrapponendo alla spinta avversaria la rapidità di gioco e la velocità dei propri trequarti. Tre minuti dopo aver subito la meta ne realizzano una in velocità con Giampellegrini che permette loro di riportarsi in vantaggio. Il bel tentativo di trasformazione di Landi si spegne all’incrocio dei pali. Il punteggio è di 12 a 7. Il gioco dei piacentini si spegne e si frammenta progressivamente grazie alla crescente sicurezza dei parmigiani che fermano ogni tentativo degli avversari e ripartono in velocità. I padroni di casa si innervosiscono e a farne le spese è il numero 9 che dopo un primo cartellino giallo viene espulso definitivamente per proteste al 14° del secondo tempo. La Molino Grassi Rugby Parma sfrutta la superiorità e con un bel gioco riesce in rapida successione a mettere a segno tre mete. La prima con una bella spinta del pacchetto di mischia viene segnata da Bondioli; la seconda con una bella fuga in progressione da metà campo di Carta; l’ultima con una azione dei trequarti sulla sinistra del campo che libera Mezzadri in meta. Da sottolineare le trasformazioni di Landi che, implacabilmente e da posizioni difficili, riesce a trasformare tutte le mete, tranne una mancata di un soffio, fissando il punteggio finale sul 33 a 7.
Il risultato e i cinque punti conquistati consentono di affrontare il match di ritorno in casa, domenica 30 settembre, con buone speranze di qualificarsi per il campionato Elite anche se il Piacenza è squadra forte, ben organizzata e assolutamente da non sottovalutare.
MAN OF THE MATCH: Tommaso Derossi (centro)
MOLINO GRASSI RUGBY PARMA: Landi (Tombolato), Mezzadri (Briere), Giampellegrini (Capitani), Derossi, Carta, Bolzoni, Del Piano (Costella), Bondioli, Virginio (Burani), Vignali, Bourzama (Twarosky), Pivetti, Calcagno (cap.), Gelati, Colla; a disposizione: Cantarelli.
MARCATORI:
1° T: 7’ mt Derossi
2° T: 7’ mt Piacenza, 10’ mnt Giampellegrini, 16’ mt Bondioli, 22’ mt Carta, 25’ mt Mezzadri
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