Sono trascorse due settimane dall’arrivo di Rocco Balestrieri a Maputo, capitale del Mozambico, ospite del Rugbio Magoanine. Ecco quindi il secondo appuntamento con il “Diario di viaggio di un gialloblù in Mozambico”.
Diario di viaggio – settimana 2
Seconda settimana nel quartiere Magoanine B. Oramai mi sono piacevolmente abituato alla vita a piedi scalzi. “I vetri rotti mozambicani non tagliano” mi disse Matteo il primo giorno. Ero abbastanza scettico, ma per ora sembra aver ragione. I ragazzi del club mi hanno accolto a braccia aperte nella famiglia del Rugbio. Non parlo ancora bene la lingua, ma scocco un “bom dia” dal mio arco povero di vocabolario a ogni anima che incrocio e loro sorridono.
La settimana é stata intensa e ricca di soddisfazioni.
Iniziamo il lunedì con le lezioni di inglese nella club house in costruzione (prima foto). Non abbiamo lavagne interattive né Power Point, ma la voglia di imparare è tanta. É nelle corde del club lavorare con i ragazzi sia dentro che fuori dal campo. Facciamo lezione al lunedì e al mercoledì, mattina e pomeriggio, in modo da intercettare più giocatori possibili.
La seconda e terza foto mostrano momenti di gioco del primo torneo annuale che si è svolto sabato. Abbiamo caricato le squadre dall’Under 10 all’Under 16 sul ‘chapa’ (autobus locale) e tra i canti dei ragazzi ci siamo diretti ai campi del centro città. Sia la femminile che la maschile hanno tenuto alto l’onore del ‘Bairro’ di Magoanine in una giornata ricca di divertimento.
Nella quarta foto vediamo l’allenatore Maxuka incitare i ragazzi dell’Under 16 a fine primo tempo. Allenatore dal 2022, vanta qualche presenza in nazionale ed é tra i fondatori della squadra seniores. Tanta passione per lo sport e un enorme attaccamento alla maglia lo rendono un esempio per i più giovani.
Concludiamo la settimana con una bella giornata sulla spiaggia di Maputo (quinta foto). É tradizione della squadra seniores maschile organizzare un team building ‘a la praia’ la domenica prima dell’inizio del campionato. I ragazzi giocano a rugby touch sulla sabbia bollente e azzardano cambi di passo che a me costerebbero un crociato ciascuno. Io gioco da fermo come fanno i più grandi mediani d’apertura, sebbene non sia mai stato un grande numero 10… ma va bene lo stesso!
Ora ci si prepara alla trasferta in Sudafrica con l’Under 18 femminile. Un grazie di cuore a tutti coloro che stanno sostenendo a distanza questa trasferta. A presto!
Per scoprire chi è Rocco e cosa lo ha portato a vivere questa esperienza clicca il link.
A questo link è invece possibile trovare maggiori informazioni e aderire alla raccolta fondi finalizzata alla partecipazione di 12 atlete categoria Under 18 del Rugbio Magoanine al torneo 7’s Hermanus in programma a Città del Capo (Sudafrica) il 24 e il 25 febbraio.
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