Parte da Carpi il nuovo anno per l’under 14 allenata da Quagliotti e Niero, una nuova trasferta in territorio modenese che vede i gialloblù impegnati in una singola partita contro il Bologna Rugby. Emanuele Laghi ci racconta com’è andata.
“E’ gennaio, la mattina è serena ma il tiepido sole non impedisce al freddo pungente di penetrare nei muscoli. La Rugby Parma si scalda a dovere in attesa che si concluda la prima partita che vede il Carpi affrontare un’altra compagine bolognese.
Inizia il nostro match e si capisce subito che abbiamo di fronte una formazione ben organizzata. Per i primi minuti le squadre si affrontano a viso aperto e le forze in campo si elidono, in un gioco prevalente a centro campo, ma il Bologna con una rapida azione riesce a far giungere il pallone alla propria ala che in tutta velocità trafigge la difesa parmigiana andando a marcare una meta che, con la trasformazione ci porta sotto per 0-7. Purtroppo la meta subita non scuote i gialloblù che rimangono imbrigliati dalla difesa avversaria, complice un gioco macchinoso e prevedibile. Il Bologna si rivela decisamente più minaccioso e in poco tempo riesce a manovrare l’ovale sul lato opposto alla prima meta portando questa volta in meta l’ala sinistra, con la Rugby Parma che non riesce a placcare a dovere. Sono passati pochi minuti e stiamo perdendo 0-14. Timida e non particolarmente incisiva è l’azione gialloblù, la pausa natalizia evidentemente non ha giovato alla squadra che non mette in campo la grinta e la convinzione necessarie per contrastare un Bologna decisamente più desideroso di vittoria. Il leitmotiv della partita non cambia e siamo di nuovo spettatori di una nuova volata di un giocatore avversario che infligge alla nostra squadra una nuova meta. Il passivo si fa pesante, tre mete subite tutte trasformate, il punteggio è eloquente, si perde 0-21. Prima però che l’arbitro fischi la conclusione del primo tempo, la Rugby Parma ha una scatto di orgoglio ed imbastisce una pregevole azione che vede Faissal involarsi in meta, Calvi trasforma.
Si riparte con il secondo tempo. La strigliata subita durante la pausa da coach Quagliotti pare avere effetto: i gialloblù entrano in campo con un piglio del tutto diverso e mettono pressione alla difesa del Bologna. Si va molto vicini alla seconda marcatura, ma gli avversari sono astuti e ci colpiscono nel più classico dei contropiedi; quarta meta per loro e tabellone che indica 7-28. Reagiamo finalmente con tardiva convinzione e con una buona azione andiamo in sfondamento con Barbuto ed accorciamo le distanze segnando una nuova meta che rende meno pesante il passivo (14-28). Ci sono però ancora due mete da recuperare per pareggiare almeno i conti. Il Bolognanon ha nessuna intenzione di farsi recuperare e, pur giocando meglio, la Rugby Parma non riesce a fare breccia nella difesa avversaria; al contrario, sono gli avversari che, con un calcio, portano il gioco nei nostri 20 metri, complice un calcio difensivo sbagliato. Nulla può la difesa nell’impedire una nuova meta avversaria che spegne definitivamente le velleità gialloblù. Il fischio finale sancisce la sconfitta della Rugby Parma per 14-35.
Non c’è tempo da perdere ci attendono ancora duri allenamenti settimanali per migliorare e rendere la squadra più competitiva”.
RUGBY PARMA: Adorni (Dodi), Cantoni, Faissal (Priolo), Calvi (v. cap.), Boschi (Martinelli), Silvestri, Bosi, Cocchi (cap.), Didu (Petrazzoli), Mentani (Laghi), Barbuto, Zatti (Gosa), Uva (Rodolfi). All.: Quagliotti e Niero.