Under 14: doppio impegno a Moletolo e Colorno

Ecco i risultati dell’under 14 gialloblu nel doppio appuntamento del weekend 11-12 aprile.

27° Memorial Amatori: 11° posto per la Rugby Parma

L’Under 14 esce dall’esperienza del Memorial Amatori con importanti indicazioni in vista dell’impegnativo finale di stagione.

Nicolò Signorini guida dalla panchina la compagine composta da elementi del 2002, capitanati da Cesare Borges; l’esame è soprattutto dal punto di vista dell’impatto fisico, dato che il girone ci vede contro squadre estremamente aggressive (Terni), ben pasciute (CUS Padova) e dal gioco veloce, pur non disdegnando le sportellate (Lecco).

L’esordio è contro il CUS Padova, che tiene fede al proprio credo fatto di gioco ruvido e concentrato in quindici metri, favorendo le percussioni dei propri robusti giocatori. Sul punto di incontro la Rugby Parma soffre e subisce tre mete nei primi dieci minuti (0-21); a questo punto i gialloblu abbandonano il timore e cominciano a giocare come sanno, portando in meta Mazza, che perfeziona una penetrazione di Sartori tra i centri (5-21).

Contro Terni i gialloblu riescono ad avere più possesso, recuperano palloni sui punti di incontro e fanno valere il tasso tecnico superiore, con le mete di Sartori al 7′ (5-0) e Fanfoni al 14′, al termine di una meravigliosa azione alla mano (10-0).

Inspiegabilmente, la luce si spegne contro Lecco; i lombardi segnano 4 mete e i nostri non appaiono mai in partita. Lo 0-22 finale è specchio della partita ma non dei valori potenziali.

Terminato il primo girone, al fine di determinare la posizione finale per cui si giocherà, si deve affrontare la terza di un altro girone: il Biella. La partita è equilibrata, con i gialloverdi che giocano individualmente e i gialloblu che rispondono con azioni corali, punteggiate da tanti piccoli errori. Inframezzata dalla bella meta di Mazza, la partita vede all’inizio e alla fine due mete in prima fase di Biella, che porta a casa il 5-10 finale.

Si dovrebbe giocare la finale per undicesimo e dodicesimo posto con Pesaro, ma i marchigiani tornano a casa. La domenica, nella meravigliosa cornice del “Lanfranchi”, viene organizzato un triangolare con Varese e nuovamente Biella.

Con Varese i gialloblu vengono travolti, mentre con Biella la sconfitta arriva alla “golden meta” sancendo il definitivo undicesimo posto.

Gli allenatori Marchi e Signorini hanno ottenuto importanti indicazioni. Sicuramente da migliorare l’approccio alle partite con i gialloblu che sembrano alle volte intimoriti dalla maggior stazza degli avversari, e l’impatto sui punti di incontro: con la palla in mano, infatti, la squadra è in grado di esprimere un buon gioco.

MAN OF THE MATCH: Gianmarco Mazza

RUGBY PARMA: Mazza, De Giovanni, Sartori, Mussi, Fanfoni, Sorio, Borges, Mattioli, Carra, Traversa, Landi, Pegoiani, Patti, Rizzuto, De Palma, Stocchi, Bianchi, Frati.

 

SuperChallenge: a lezione dai più forti

L’Under 14 si confronta con il meglio del panorama nazionale e torna da Colorno consapevole di dover fare un salto di qualità per essere con i primi.

Filippo Marchi guida dalla panchina i gialloblu, oggi in bianco, capitanati da Giovanni Bianconcini; il torneo prevede subito due partite che te le regalo… la forte Capitolina, già incontrata a Roma, e l’assoluta protagonista del torneo, il Villorba che ha trionfato mostrando un gioco e una preparazione tattica e atletica “hors categorie”.

Il SuperChallenge ha mostrato come i ragazzi di Marchi e Signorini navighino in un segmento di livello inferiore a quello dei primi e superiore a quello degli terzi; in questo tipo di torneo, ogni errore personale o di movimento di squadra viene punito con la marcatura.

La partita contro la Capitolina è subito battaglia, contro una squadra potente fisicamente e molto atletica; i gialloblu perdono subito Marco Maggiani, centrato da un robusto gambino (altresì noto come lopez) che lo esclude dal torneo. I gialloblu subiscono la ferocia sui punti di incontro, nonostante non si arrendano mai. Finisce con un eloquente 0-22.

Villorba è una squadra che gioca con schemi e strutture di livello notevole e non c’è partita; i trevigiani deliziano il pubblico con giocate sopraffine e la Rugby Parma difende come può, fino allo 0-29 che lascia poco adito a qualsiasi discussione.

Si passa come terzi e l’avversario successivo è Colorno; non appena il ritmo-gara torna a livelli più consoni, Parma torna alla ribalta e gioca come di consueto, portando a casa un corroborante 17-0, frutto della meta di Sartor, della doppia marcatura di Galimberti e della trasformazione di Adorni.

La finale per il nono e decimo posto è con Rho ed è un monologo dal primo all’ultimo minuto, fino al 38-0 finale (3 mete di Galimberti, 2 di Bianconcini, 1 di Rossi e 3 trasformazioni di Adorni).

Tra le note positive il ritorno in grande stile di Thomas Galimberti, recuperato pienamente dal terribile incidente di Reggio Emilio dello scorso ottobre. Finalmente, Thomas!!!

Altra nota positiva, il tentativo di continuare a giocare anche contro avversari superiori; l’approccio è molto positivo e fa ben sperare per le prossime apparizioni.

MAN OF THE MATCH: Thomas Galimberti

RUGBY PARMA: Adorni, Sartor, Galimberti, Maggiani, Minardi, Pattacini, Bianconcini, Massolo, Rizzi, Rossi, Colacino, Fochi, Carli, Alberti, Villani, Sacchetto, Cristofori.