E’ andata in scena a Livorno la prima giornata di ritorno del campionato Elite che ha visto la compagine gialloblu uscire sconfitta per 23 a 19 dal campo labronico al termine di un incontro duro e combattuto: i ragazzi di Bonardi e Pascu hanno dimostrato impegno e grinta, ma non sono riusciti a gestire la partita e a dimostrare la propria superiorità tecnica e di organizzazione collettiva.
Nonostante la meta iniziale e un inizio che faceva ben sperare, con il passare dei minuti i giovani gialloblu non sono stati capaci di mantenersi ordinati e di applicare i fondamentali del possesso e dell’avanzamento: complice un arbitraggio pessimo, la partita è scivolata lentamente verso la totale anarchia e anche le più elementari regole non venivano fatte rispettare.
Anche nel secondo tempo i ducali hanno cercato di giocare e muovere la palla che però arrivava raramente all’ala: pregevole la terza e ultima meta gialloblu che ha visto un ottimo avanzamento degli avanti con ripetuti punti d’incontro fino ad un veloce allargamento verso i trequarti che hanno finalizzato l’unica azione multifase della partita.
Questo incontro va comunque visto come momento di crescita del gruppo che deve imparare a gestire le partite dal punto di vista tattico e comportamentale, adattandosi agli arbitraggi e alle condizioni avverse che si possono trovare su campi “caldi”: rimane il rammarico per un’occasione sprecata e per i brutti episodi che si sono verificati a fine gara, ma bisogna sottolineare positivamente la prova di tutti i nostri giocatori che hanno cercato fino alla fine la vittoria.
RUGBY PARMA: Walter, Bolzoni, Pelizza, Mazza (Vecchi), Pozzi (Maggiani), Gentili, Delpiano, Rizzoli (Bompani), Calcagno, Gelati, Petronio (Carboni), Colla, Jimenez, Silvestri, Zanetti; a disposizione: Guatelli, Todeschini.
Rugby Livorno vs Rugby Parma: 23 – 17 (pt 12-10)
MARCATORI:
1° T: 4′ mt Silvestri nt, 14′ mt Livorno tr, 17′ mt Livorno nt, 24′ mt Calcagno nt
2° T: 14′ cp Livorno, 17′ cp Livorno, 22′ mt Livorno nt, 31′ mt Pelizza tr
FOTO DI ALESSIA ARGERI
