Era il 9 aprile del 2021 quando il Consiglio Federale decise all’unanimità di riconoscere quali test-match ufficiali della Squadra Nazionale gli incontri di qualificazione alla Rugby World Cup del 1999 disputati dall’Italia contro Danimarca, Georgia e Croazia tra l’1 novembre 1997 e il 6 giugno 1998, riconoscendo quindi ufficialmente lo status di Azzurri agli atleti che vi presero parte e colmando così una grave lacuna.
Domenica scorsa a Roma, in occasione della partita Italia vs Galles, si è svolto il 2° atto di questa vicenda, con la consegna da parte del presidente Federale Andrea Duodo dei caps agli 8 atleti chiamati in causa. Tra loro anche Filippo Soncini che entra così, giustamente, a far parte delle statistiche ufficiali della Squadra Nazionale.
Per anni nome di spicco del rugby parmense e non soltanto, il “Soncio”, classe ’71, di professione fisioterapista, inizia a giocare a rugby a 10 anni nella Rugby Parma dove, a fine stagione 2004/05 conclude la carriera agonistica dopo aver militato tra il 1988 e il 2005 sempre in massima serie, oltre che con la Rugby Parma, con Rovigo, Gran Parma e Overmach Rugby Parma. Sempre nel club gialloblù si dedica poi per svariati anni ad allenare squadre giovanili, vincendo con l’Under 16 il Campionato Italiano di categoria a giugno del 2019, e militando anche per qualche stagione nel touch team Les Besió. Anche il figlio Nicolò, terza linea classe ’03, indossa da sempre la maglia della Rugby Parma.
Congratulazioni Soncio!