La Rugby Parma subisce una bruciante battuta d’arresto casalinga (5-12) contro il CUS Perugia, squadra che si conferma priva di individualità di spicco ma compatta, ordinata e cinica.
In ricordo dell’amico Samuele, nella panchina della Rugby Parma, dietro i compagni di squadra, è affisso lo striscione a lui dedicato.
Gli allenatori Maurizio Bonardi e Liviu Pascu oppongono al temibile pacchetto di mischia avversario, all’andata dominante nei punti di incontro, una mischia più mobile, optando per Massolo in seconda linea e come tallonatore il rientrante Patti.
La partita inizia con un’azione di quattro minuti senza soluzione di continuità, con continui turn-over e difese asfissianti; l‘opzione della quarta terza linea è efficace in quanto nella prima frazione di gioco la Rugby Parma è molto presente con i “grilli talpa” e riesce a contrastare il gioco della formazione umbra, che alterna penetrazioni intorno al raggruppamento a calci dietro la linea. Il primo tempo, giocato molto bene dalla mischia gialloblu, vede all’11’ la marcatura pesante della squadra locale; su touche a cinque metri vinta da capitan Adorni, la maul gialloblu arriva a due metri dalla linea di meta, sulla successiva apertura Pattacini, lanciato rasente, viene fermato a pochi centimetri dalla linea. Il movimento della difesa umbra, che si concentra intorno al raggruppamento, lascia in vantaggio numerico i tre quarti di casa che ne approfittano immediatamente con Rodolfi che si infila nelle larghe maglie e segna il meritato vantaggio. La reazione degli ospiti è veemente, ma la difesa della Rugby Parma non lascia varchi e il primo tempo si chiude con il parziale di 5-0. Da segnalare uno straordinario recupero di Rossi sull’avversario lanciato in meta.
Nel secondo tempo il ritmo si mantiene intenso, ma piano piano la partita scivola nelle mani umbre, grazie al predominio nelle fasi statiche che obbligano i gialloblu a giocare solo su palloni di recupero. Le due mete degli ospiti sono la sintesi del gioco semplice ma ben eseguito con cui Perugia ha costruito la propria brillante classifica; un “carretto” da touche e una meta su pallone recuperato con un calcio dietro la linea dei tre quarti.
Al termine della partita rimane la sensazione di avere sfiorato il colpaccio; l’amaro in bocca è lenito dal punto di bonus difensivo. I gialloblu si confermano squadra pugnace, anche se nelle partite con le squadre che precedono in classifica appare mancare qualcosa nei secondi tempi.
Il prossimo appuntamento è contro Livorno, attualmente terzo in classifica, avversario contro il quale all’andata la Rugby Parma uscì sconfitta con più di un rimpianto.
RUGBY PARMA: Rodolfi (58’ Alberti), Sartor (53’ Mazza), Maggiani, Pattacini, Mussi, Balestrieri (55’ Sorio), Bianconcini, Adorni, Rossi, Cristofori, Massolo, Mattioli, Fochi, Patti (34’ Salvadori), Carl; a disposizione: Borges, Stocchi.
Rugby Parma – CUS Perugia: 5-12 (pt 5–0)
MARCATORI:
1° T: 11’ mt Rodolfi nt
2° T: 9’ mt Perugia tr, 24’ mt Perugia nt