La Rugby Parma conquista altri due punti in classifica grazie al pareggio ottenuto al “Lodigiani” di Firenze contro la locale compagine (12-12) al termine di una durissima partita giocata su un campo indecoroso.
In ricordo dell’amico Samuele, sulla recinzione dove è assiepato il pubblico, campeggia lo striscione a lui dedicato.
Gli allenatori Maurizio Bonardi e Liviu Pascu devono fronteggiare infortuni e assenze e propongono come estremo Mazza, all’ala Sartor e in prima linea Salvadori.
Fin da subito la partita appare ruvida, con il direttore di gara che non riesce a contenere l’aggressività ben oltre le regole dei biancorossi toscani. La Rugby Parma gioca a viso aperto e, pur difettando nel possesso, passa in vantaggio al 7′ con uno splendido intercetto di capitan Adorni che vola in mezzo ai pali consentendo a Maggiani una facile trasformazione. Nella seconda parte di frazione Firenze opera un forcing che lo porta a segnare allo scadere la meta che fissa il risultato sul 5-7.
Il secondo tempo inizia con quindici minuti di dominio gialloblu, con i nostri installati nei ventidue avversari, ma frenati dalla difesa arrembante toscana e da qualche errore di handling. Nelle poche occasioni in cui Firenze esce dai ventidue, però, c’è da tremare. Al 46’ la Rugby Parma vince una touche a una decina di metri dalla linea avversaria e imposta un drive inarrestabile dal quale Fochi si stacca e schiaccia in meta. La reazione dei padroni di casa è furiosa e schiaccia gli ospiti nei propri ventidue, costringendoli a una difesa a volte avanzante, altre disperata, dovuta anche alla stanchezza che affiora. In questa fase di dominio toscano da segnalare lo straordinario salvataggio di Mussi sulla linea di meta e un placcaggio da “porta chiusa” di Adorni sul numero otto locale, lanciato in meta a colpo sicuro. I gialloblu subiscono la meta del pareggio a cinque minuti dalla fine e contengono le ultime sfuriate con grande sofferenza, ma alla fine è pareggio: 12-12.
I due punti conquistati muovono la classifica e forniscono indicazioni sulla crescita della squadra in grado di esprimersi anche quando la partita diventa “rognosa”. L’incertezza in mischia chiusa, lo strano metro adottato dal direttore di gara sulla touche e il fuorigioco costante della squadra toscana hanno impedito di creare la piattaforma avanzante, per cui la linea arretrata si è trovata a giocare spesso da fermo. Da registrare l’intesa del triangolo allargato e la fase di sostegno al portatore di palla, spesso isolato. Buone indicazioni sono invece pervenute rispetto alla “garra” mostrata dai ragazzi.
Il prossimo appuntamento vede i gialloblu ricevere Modena con l’obiettivo di perseguire la prima vittoria del campionato.
RUGBY PARMA: Mazza (55’ Sorio), Sartor (55’ Alberti), Maggiani, Pattacini, Mussi, Balestrieri, Bianconcini, Adorni, Carra, Cristofori, Rossi, Mattioli, Carli, Fochi, Salvadori A disposizione: Muzzarini, Sartori, Borges, Canu
MARCATORI:
US Firenze Rugby – Rugby Parma: 12-12 (pt: 5-7)
1° T: 7’ mt Adorni tr Maggiani, 28’ mt Firenze nt
2° T: 46’ mt Fochi nt, 54’ mt Firenze tr