Si sapeva che non sarebbe stata una passeggiata. Nonostante il divario in classifica, il Livorno voleva comunque provarci per concludere il campionato nel migliore dei modi difendendo il secondo posto. Ma non sono bastati cuore ed orgoglio ai labronici per avere ragione di una Rugby Parma che, pur facendo spesso la partita, ha sciupato con errori banali e con molta indisciplina quanto di buono aveva costruito.
Il primo tempo scorre vivace. Si susseguono attacchi da entrambi i fronti, con le difese a fare buona guardia. Purtroppo, tutte le incursioni dei ragazzi di Soncini e Niero nei 22 avversari si concludono con un nulla di fatto. Il Livorno invece non entra mai nei 22 del Parma e, quando ne ha l’occasione, preferisce affidarsi ai calci piazzati. I gialloblù sono indisciplinati (da registrare un giallo a Tiberti) e concedono due facili calci piazzati. Sotto 6-0 (per la prima volta da inizio campionato, la Rugby Parma chiude un primo tempo in svantaggio), il Parma torna in campo agguerrito con la voglia di ribaltare le sorti dell’incontro. Dopo 10′, nonostante l’inferiorità numerica (giallo a Mattioli A.), da una mischia ai 22 Mey imposta al largo, l’ovale arriva a Fontana che, ben schierato, trova il corridoio giusto per schiacciare in meta. Mey non trasforma ed il passivo, benché ridotto, rimane. I labronici, quando si affacciano nella metà campo avversaria si affidano sempre ai calci piazzati, ma ne sbagliano due. Di contro, il parmigiani giocano alla mano, alternando incursioni a spostamenti al largo, ma la difesa di casa sembra reggere. L’episodio chiave arriva a tempo scaduto quando sotto di un punto, Ruaro decide di giocare alla mano una punizione ai 10 metri: dopo aver ricevuto l’ovale da Mey, si lancia contro il muro biancoverde facendo breccia e marcando la meta della vittoria.
Arriva così la vittoria più sofferta della stagione, grazie alla quale la Rugby Parma si avvicina a passi da gigante al prestigioso “Trofeo degli Appennini” e all’accesso alle semifinali nazionali. Con 13 punti di vantaggio sulla seconda e tre partite ancora da giocare, sembra ormai soltanto una questione matematica. Ora due giornate di pausa, dopodiché al Banchini arriva il Molon Labè, matricola toscana capace di esprimere un bel gioco.
RUGBY PARMA: Frescura, Fontana, Tiberti, Gorlani, Gazza, Mey (v. cap.), Bosi, Maggiore, Rabaglia, Soncini, Barbuto, Mattioli A., Alcantara, Scrimieri (30′ Strini), Ruaro (cap.); a disposizione: Mariotti, Ronchini, Montini, Colombini. All.: Soncini e Niero
Livorno Rugby vs Rugby Parma: 6-12 (6-0) pt 1-4
MARCATORI:
1° T: 11′ cp Livorno, 30′ cp Livorno
2° T: 41′ mt Fontana nt, 62′ mt Ruaro tr Mey