La Rugby Parma subisce una nuova battuta d’arresto casalinga (5-12) contro la FTGI Franchigia Costa Toscana, vedendo così allontanarsi il quarto posto.
In ricordo dell’amico Samuele, nella panchina della Rugby Parma, dietro i compagni di squadra, è affisso lo striscione a lui dedicato.
Gli allenatori Maurizio Bonardi e Liviu Pascu apportano qualche modifica alla formazione, schierando Mazza estremo, Rodolfi e Alberti alle ali, Bianconcini come secondo centro, Borges mediano di mischia, Stocchi in seconda linea e Salvadori in prima linea, riproponendo Massolo in seconda linea.
I gialloblu, memori delle temibili scorribande dei centri labronici dell’andata, impostano la partita con un’attenta difesa e molta disponibilità sui punti di incontro, nonostante i biancoverdi siano molto spesso in fuorigioco. Tuttavia, la prima frazione vede un maggior possesso della franchigia livornese con una maggiore occupazione del territorio, interrotta saltuariamente da qualche incursione gialloblu che con il proprio carretto da touche provoca profonde ferite nella difesa avversaria. La meta livornese, con pregevole trasformazione dalla bandierina, suggella tale superiorità e va bene ai padroni di casa che gli ospiti commettano un in avanti a un metro dalla linea di meta e che Adorni rubi una touche avversaria a cinque metri dalla propria linea di meta.
Nella seconda frazione la Franchigia Costa Toscana segna subito la seconda marcatura pesante, per poi subire la veemente reazione gialloblu che costringe gli ospiti nella propria metà campo. Al 12’ viene lanciata una touche nei 22 biancoverdi, Adorni si impadronisce dell’ovale e intorno a lui si crea il carretto che, nonostante i tentativi avversari di far crollare e le entrate laterali, arriva a destinazione, con la firma di Cristofori. Quando il pallino del gioco sembra passato in mani gialloblu, viene sanzionato con un giallo un placcaggio dei padroni di casa e gli ospiti approfittano della superiorità numerica per installarsi nei ventidue della Rugby Parma, senza però riuscire a incassare marcature.
Come la settimana scorsa, rimane grande il rammarico per non essere riusciti a far propria una partita parsa alla portata e giocata alla pari contro la seconda in classifica. L’impressione è che manchi un pizzico di sangue freddo nei momenti decisivi della partita, allorché errori banali impediscono il concretizzarsi di buone iniziative. Il punto di bonus difensivo è una consolazione rispetto al bottino pieno, solo sfiorato anche questa volta.
Il prossimo appuntamento, fissato per domenica 5 marzo, è a Prato, attualmente quarto in classifica, avversario tradizionalmente ostico tra le mura amiche.
RUGBY PARMA: Mazza, Rodolfi, Bianconcini, Maggiani, Alberti (3’ st Mussi), Balestrieri (15’ st Sorio), Borges (3’ st Pattacini), Adorni, Rossi, Cristofori, Massolo, Stocchi, Salvadori (19’ st Fochi), Patti, Carli; a disposizione: Fanfoni, De Giovanni, Sartori.
Rugby Parma – Costa Toscana FTGI: 5-12 (pt 0–7)
MARCATORI:
1° T: 14’ mt Franchigia Costa Toscana tr
2° T: 4’ mt Franchigia Costa Toscana nt, 12’ mt Cristofori nt