Domenica scorsa la squadra allenata da Quagliotti e Niero ha disputato un triangolare alla Canalina di Reggio contro i locali del Valorugby Emilia e i pari età del Viadana.
Ecco il racconto di Emanuele Laghi:
“Durante le fasi di riscaldamento notiamo che le squadre avversarie sono dotate di notevole possanza, temiamo che la loro maggior stazza e maturità fisica abbia il sopravvento sui nostri atleti. Non resta che giocare e vedere se i nostri dubbi diventeranno realtà.
L’arbitro fischia l’inizio, il primo incontro ci vede affrontare il Valorugby e, come in altre occasioni, veniamo prontamente smentiti: la Rugby Parma ha la molla carica, tutto si può dire tranne che gli avversari ci sovrastino fisicamente; la grinta e la voglia dei nostri ragazzi è tale da mettere in seria difficoltà la compagine rosso nera. Si placca a regola d’arte e si avanza con il piglio dei momenti migliori. Purtroppo un loro calcio in contropiede ci coglie impreparati e i padroni di casa vanno inaspettatamente in meta dopo avere ‘parato’ un nostro calcio difensivo. Giusto il tempo di riordinare le idee e i gialloblù mettono letteralmente ‘a ferro e fuoco’ la difesa avversaria. Un’azione stupenda in velocità porta Delai a segnare una meta in mezzo ai pali; lo stesso si incarica della facile trasformazione e pareggia subito i conti. Si sa, il ferro va battuto quando è caldo, così gli ospiti non si fanno sfuggire l’attimo prezioso. Questa volta è un’azione di sfondamento che porta di nuovo in marcatura la Rugby Parma con Barbuto; Delai trasforma di nuovo portando così in vantaggio la propria squadra per 7-14. Seguono una serie di azioni a centro campo in cui i gialloblù chiudono come una saracinesca la propria parte di campo. I reggiani non riescono ad avanzare con i nostri che si avventano su ogni pallore con grande veemenza. Una palla in apertura da una mischia permette a Faissal di involarsi di nuovo in meta, Delai trasforma colpendo fortunosamente lo spigolo interno del palo. Al fischio dell’arbitro che sancisce la fine del primo tempo il tabellino segna un vantaggio per 7-21.
Si riparte con il secondo tempo e si capisce subito che gli avversari hanno subito una severa strigliata dal proprio coach, partono in tromba e segnano immediatamente una meta che accorcia le distanze e li rimette in partita. Ora è la Rugby Parma a perdere la necessaria lucidità nelle giocate, commettendo qualche errore di troppo di cui i padroni di casa approfittano subito andando di nuovo in meta, ma un errore in trasformazione ci consente ancora un vantaggio di due punti. I gialloblù non vogliono vanificare lo stupendo primo tempo e tornano ad attaccare, permangono sul filo di meta avversario almeno 5 minuti ma non riescono incredibilmente a segnare. La partita è conclusa, ma un calcio sbagliato effettuato con l’intenzione di buttare la palla fuori dal terreno di gioco si trasforma incredibilmente in un regalo agli avversari che vanno in meta. La Rugby Parma butta così alle ortiche un’eccellente partita e perde allo scoccare della fine del match per 26-21.
La seconda partita con il Viadana pare inizialmente non avere storia, si segna subito con la gazzella Faissal. Qualsiasi avversario comunque non va mai preso sottogamba, basta un calo ci concentrazione e veniamo subito puniti con un’azione altrettanto veloce; punteggio in parità e tutto da rifare. Memori della beffa subita nel precedente match, i gialloblù non commettono più errori e mettono in cassaforte l’incontro con tre azioni spettacolari che portano in meta prima Cocchi e poi Faissal; al fischio finale la Rugby Parma vince 26-7.
Un vero peccato non avere vinto entrambe le partite. Il gioco espresso è stato eccellente e i coach sono comunque soddisfatti, convinti che la squadra abbia intrapreso il giusto percorso di crescita”.