L’Under 14 torna da Reggio con risultati alterni che non rendono onore alla bontà del gioco mostrato. Gli allenatori Marchi e Signorini presentano due squadre, una composta in gran parte da ragazzi del 2001 e l’altra dai “bocia” del 2002.
In programma le partite contro l’impegnativo Reggio per la Rugby Parma 1 e Cremona per la Rugby Parma 2. La mancata presentazione del Cremona fa optare per un triangolare, con due tempi da quindici minuti per partita.
Nella prima partita il Reggio Emilia, già apprezzato per le doti fisiche al torneo “Molino Grassi”, parte con il piede sull’acceleratore e vìola l’area di meta della Rugby Parma già al 2′ (0-5) continuando, anche per i minuti successivi, a mostrare grande aggressività nei punti di incontro. Da segnalare l’infortunio a Thomas Galimberti, durante una percussione in cui stava suonando la carica per i ragazzi gialloblu. Dati i trascorsi rossoneri, sente aria di derby e si nota, Chico (Samuele Colacino), che al 6′ rompe tre placcaggi e segna al termine di una bella folata gialloblu. Trasforma Alberto Pattacini, portando il punteggio su 7-5. La Rugby Parma, capitanata da Rocco Balestrieri, continua a premere ma Reggio si difende con ordine e chiude il primo tempo sul 7–5.
Nel secondo tempo, la Rugby Parma aumenta l’intensità e dilaga: al 4′ va in meta (12-5) con Pietro Zurlini (di grande impatto il suo subentro), all’8′ con Gabriele Carli (17-5) che raccoglie i frutti di una devastante percussione del succitato Chico e, dopo che i padroni di casa accorciano le distanze (17-10), con Giovanni Bianconcini che coglie la difesa avversaria nel sonno partendo da un raggruppamento. Alberto Pattacini trasforma e fissa il risultato sul definitivo 24-10.
Il test, data la preponderanza fisica dei rossoneri, è stato molto positivo, soprattutto per l’intensità portata nel secondo tempo. Grande partita di Chico e a Thomas l’augurio di vederlo presto di nuovo in gialloblu.
La seconda partita vede i ragazzi del 2002, capitananti da Luca Mattioli, contro il Reggio, che inizialmente schiera i pari età. Il primo tempo è un monologo dei gialloblu che danno una lezione di gioco ai rossoneri. Già al 3′ portano in meta Cesare Borges (5-0) al termine di un’azione di due minuti di gioco consecutivi. Si continua con la palla che viaggia da un’ala all’altra, mostrando una bellissima predisposizione e ottima tecnica individuale. Il monologo viene interrotto al 7′ dalla meta del pareggio del Reggio (5-5) che provoca la reazione del Parma che si riversa nella metà campo rossonera. Ripartendo da una mischia chiusa, al 12′ Scheggia (Lorenzo Villani) supera in velocità quattro avversari e segna in mezzo ai pali. Trasforma Luca Mattioli (12-5) e il primo tempo va così in cantiere.
Nel secondo tempo Reggio non ci sta e si affida alla cavalleria pesante, inserendo alcuni ragazzi del 2001 di robusta costituzione. Iniziano i problemi perché il divario si fa sentire e Reggio non pensa a superare i due passaggi, puntando all’uno contro uno. Arrivano così al 4′ (12-12), al 6′ (12-19) e al 13′ (12-24) le mete che portano la vittoria al di là dell’Enza.
Il livello di gioco mostrato, specie nel primo tempo, è stato davvero piacevole e di soddisfazione. Da segnalare l’esordio di Matteo Alberti, cui vanno i complimenti di tutta la famiglia gialloblu.