Pubblichiamo questo bel ricordo di Samuele Colacino condiviso da tutta la Rugby Parma:
Caro Samuele,
in questi giorni molto tristi e difficili vogliamo ricordare qualche istante del percorso che abbiamo avuto il privilegio di condividere con te, con la nostra maglia gialloblu, sui campi di tutta Italia.
Quando sei tornato da noi, dopo la parentesi di Reggio Emilia, Dodino, Quaglio e Giorgia ti hanno preso sotto la loro ala e ti hanno fatto crescere… nell’arco di quella stagione, che differenza tra il ragazzo spaesato e un po’ timido, nonostante il fisico imponente, che esordì sotto l’uragano di Mantova, e il protagonista degli ultimi tornei, culminati con la vittoria al torneo Quintavalla di Colorno, l’ultimo dell’under 12.
E in così poco tempo ci hai conquistati tutti, con ironia e voglia di divertire, e sei diventato fin da subito “Cico”.
L’anno successivo, il primo in Under 14, con Dodino, Damiano e Ambra, c’è stata la soddisfazione di vederti nella selezione regionale Emilia, a Pieve di Cento, testimonianza del tuo impegno costante e dei miglioramenti notati dai selezionatori.
Dello scorso anno, condividiamo tre immagini.
- Piacenza, campo dei Lyons; man of the match, tra mete segnate (una) e fatte segnare (tre), ripartenze (tante) e calci a seguire (ma un pilone non deve dimenticarsi di avere i piedi?).
- Roma, torneo “Carpe metam”; un’acqua gelida, il Signo e il suo “selfie-stick”, in tribuna – con gli inseparabili mamma Santina e papà Salvatore – un manipolo di scalmanati e voi che arrivate stupendamente alla prima finale da “grandi”.
- Moletolo, derby con l’Amatori; il sito della Rugby Parma racconta: “Su mischia, introduzione Parma, l’Amatori vince il tallonaggio, la palla arriva all’apertura che calcia, ma trova l’opposizione di Samuele Colacino che stoppa il calcio e si tuffa in area di meta ricoprendo l’ovale. (…) Sbanda l’Amatori, e all’undicesimo minuto capitola nuovamente per mano dello scatenato Samuele Colacino, che intercetta un pallone nella prevedibile trasmissione dei cugini e si invola in meta”. Vinciamo 21-12, con dieci punti tuoi.
E poi, durante l’ultimo periodo, sei stato con noi, con la tua meravigliosa presenza fisica o il tuo incoraggiamento via Whatsapp, con parole che non si sono mai rivelate banali e che cercheremo di far nostre e trasformare nel bel gioco a cui desideravi tornare a partecipare… “Ho solo tanta voglia di mettere anch’io un mattoncino al muro di quella che può e deve diventare una grande squadra”
Un appuntamento certo te lo diamo, sai dove? A Cardiff! In Galles si dice, infatti, che venga aperto il tetto del Millenium Stadium perché gli Angeli possano vedere la partita di rugby!
Ciao Samu, grazie di tutto!!!