Nate nel 2016 con il nome di Zumbas da un’idea di Francesca Beccani, nel 2018 il primo nucleo di Mamas si ritrova in pianta stabile presso i campi della Rugby Parma. Inizialmente, come suggerisce il nome stesso, il gruppo è composto soltanto da alcune mamme di piccoli atleti del minirugby che, invece di attendere passivamente a bordo campo il termine degli allenamenti dei propri figli, decidono di occupare quell’intervallo di tempo divertendosi e facendo un po’ di movimento con qualche sgambata e qualche passaggio di palla.
Dopo qualche allenamento di rodaggio, arriva l’esordio ufficiale in occasione della festa di fine stagione della Rugby Parma con una partita amichevole di rugby al tocco tra le Black Mamas e le Blue Ladies.
La partecipazione al “Progetto Mamas” è stata alta sin da subito, con notevole affluenza agli allenamenti soprattutto nei mesi primaverili ed estivi. Dopo l’inevitabile stop forzato dovuto all’insorgere dell’emergenza sanitaria, ad agosto di quest’anno si è deciso di unire le forze con la squadra di rugby touch della Rugby Parma, Les Besiò.
Dopo qualche allenamento di rodaggio ad agosto, nei mesi di settembre e ottobre l’amalgama tra le due realtà si è consolidato, grazie alla creazione di una Academy Rugby Touch che prevede allenamenti differenziati degli skill di base del gioco, in modo da consentire una partecipazione attiva anche alle giocatrici e ai giocatori meno esperti. La ciliegina sulla torta di questo connubio sicuramente ben riuscito è arrivata nel corso della campagna tesseramenti alla nuova stagione sportiva, tuttora in corso: ben 7 Mamas si sono già iscritte a Les Besiò e molte altre sono in procinto di farlo.
Grazie al positivo innesto delle Mamas, Les Besiò si confermano sempre più una realtà inclusiva e che punta a portare in campo giocatori e giocatrici privi di esperienza di rugby giocato, oltre che ex giocatori che per motivi professionali o per raggiunti limiti di età non possono tesserarsi con categorie seniores.
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