Domenica 14 dicembre 2014, in occasione dell’incontro Rugby Parma vs Rugby Bergamo, al miglior giocatore dell’incontro (il mediano d’apertura Federico Ferrari) è stato consegnato il “Trofeo Pier Luigi Bersani” per ricordare l’amico Pier Luigi, scomparso quello stesso anno.
Padre di Marco (il “Berso”), pilone/tallonatore e vera colonna della nostra prima squadra, Pier Luigi fu per molti anni un appassionato e generoso dirigente della Rugby Parma. Si avvicinò alla Società gialloblu fin dal 1995 quando il figlio Marco iniziò a giocare nelle giovanili, accompagnandolo insieme ai suoi amici e compagni di squadra lungo tutto il percorso, dalle giovanili fino alla prima squadra, e diventando per tutti come un secondo papà o un fratello maggiore.
Anche se a prima vista poteva erroneamente sembrare un po’ burbero, in realtà Pier Luigi era esattamente il contrario: buono e generoso e sempre presente, non mancava mai di portare la sua simpatia ed affidabilità; non si tirava mai indietro ed era sempre pronto ad aiutare gli altri. Nonostante gli impegni professionali che lo portavano spesso anche a lavorare lontano, riusciva sempre ad essere vicino, fisicamente o con il pensiero, a Marco e ai suoi ragazzi. Fondamentale fu il contributo che diede alla crescita e all’unità del gruppo di giovani giocatori che gli era stato affidato dalla Società gialloblu. Nell’epoca della “globalizzazione dell’indifferenza”, Pier Luigi cercò di insegnare ai giovani con la propria vita e il proprio esempio i grandi valori che il rugby e il volontariato nello sport possono e devono trasmettere: solidarietà, amicizia, rispetto per gli altri e aiuto a chi si trova in difficoltà.
Da domenica prossima dunque anche la famiglia Bersani, con la moglie Nanda e i figli Michela e Marco, entrerà a pieno titolo nel “Club dei Cuori gialloblu”.