Domenica 17 novembre 2013, in occasione dell’incontro Rugby Parma Fc 1931 vs Livorno Rugby SSD, il trofeo al miglior giocatore (il tallonatore gialloblu Marco Bersani) è stato intitolato, a diciassette anni dalla scomparsa, a Mario Soncini, grande giocatore della Società gialloblu.
Soncini era “figlio d’arte”, il padre Vittorio, infatti, aveva giocato per anni nella Rugby Parma degli anni ’30, quando la Società si chiamava ancora Guf Parma. Mario iniziò la carriera come terza linea, ma in seguito giocò quasi sempre nel ruolo di trequarti ala e centro, collezionando ben 230 presenze nel massimo campionato di Serie A in 14 campionati, dal 1960 al 1974. Autore di ben 35 mete, formò, insieme a Bersellini, Pulli e altri, una delle linee di trequarti gialloblu più ammirate di tutti i tempi.
Era un giocatore che con la palla ovale tra le mani sapeva fare di tutto e giocò anche molte partite nelle rappresentative nazionali.
Terminata la carriera di giocatore, fu per diversi anni dirigente e consigliere della Rugby Parma e poi ne divenne presidente per 2 anni, nel 1992 e nel 1993. Purtroppo, fu un periodo difficile per la Societa gialloblu, segnato anche da profonde divisioni interne, ma Soncini cercò di fare del suo meglio, portando la sua passione e la sua esperienza. In seguito, fu Consigliere della Federazione Italiana, ricoprendo anche incarichi importanti.
Medico ginecologo, Mario Soncini fu per tanti anni uno stimatissimo professionista della città. Ma ebbe anche un altro grandissimo merito: quello di riuscire a trasmettere la sua grande passione per il rugby al figlio Filippo, generosa e fortissima terza linea, per tanti anni in serie A, dal 1991 al 2004, prima nella Rugby Parma, poi nel Rovigo e nel Gran Parma e di nuovo nell’Overmach Rugby Parma per concludere la carriera di giocatore. Ora Filippo è uno degli allenatori dell’under 12 gialloblu e siamo certi che riuscirà, come prima di lui Vittorio e Mario, a tramandare al figlio Nicolò e ai giovani che allena la sua grande passione e conoscenza del rugby.
Anche la famiglia Soncini, al pari dei Banchini, dei Venè e di tante altre ancora, è una di quelle “dinastie” rugbistiche della Rugby Parma che costituiscono davvero un grande patrimonio per la Società gialloblu.
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Tutte le foto sono tratte dal libro di Silvio Bocchi “RUGBY PARMA F.C. – 75 anni di cronaca” pubblicato nel 2006.