Primo XV: sconfitta dalla seconda in classifica

I gialloblu rientrano da Sondrio,  campo della seconda forza del campionato, senza aggiungere punti in classifica ma con la consapevolezza di potersela giocare con tutti, anche quando, come in questo periodo, la sfortuna sembra accanirsi contro la formazione di Roland De Marigny e Luca Bot. Una serie di infortuni ha infatti colpito in modo pesante anche questa settimana Pascu e compagni e in più, durante il riscaldamento,  Quagliotti è costretto a lasciare il campo per un risentimento muscolare. Ampio spazio quindi ai giovani rientranti dell’under 18 che hanno tutti ben figurato: Bolzoni e i debuttanti Colla e Gelati.

A 4 minuti dall’inizio i padroni di casa vanno a segno con una maul, evidentemente il piatto forte dei valtellinesi, visto che tutte le loro mete saranno segnate allo stesso modo. Sette minuti dopo ancora Sondrio allunga con un piazzato. Al 18′ Savina accorcia le distanze segnando tra i pali su passaggio di Soffredini. Al 25′ il pilone Marku sfonda le linee avversarie e segna per il sorpasso del 10 a 8. Due minuti dopo vanno ancora a segno i gialloblu con Rossi che finalizza una bella giocata corale della linea dei trequarti,  ispirata di nuovo dal “Nero” Soffredini. Al 33′ Marku viene punito con un cartellino giallo  e sull’azione successiva i lombardi vanno a segno, ancora in maul. La mischia emiliana, in sofferenza per tutta la partita, arretra per 25 metri su introduzione avversaria,  Savina interviene partendo da posizione di fuorigioco e l’arbitro lo sanziona con un giallo.  E’ la svolta della partita: i gialloblu sono costretti a giocare 13 contro 15 e i padroni di casa ne approfittano segnando ancora in maul e ottenendo così il sorpasso del 18-17 con cui si va al riposo.

Alla ripresa, ancora in doppia superiorità numerica, Sondrio allunga con un’altra meta a cui risponde Russotto con un piazzato. Le marcature si chiudono con un piazzato dei padroni di casa al termine di un lungo intervallo  in cui i gialloblu sprecano a pochi metri dalla linea di meta più di un’occasione per segnare.

“Purtroppo torniamo da Sondrio a mani vuote anche se avevamo la possibilità di portare a casa come minimo due punti con la quarta meta – questo il commento di Roland De Marigny – In realtà, sono convinto che potevamo vincere contro questa squadra. Nonostante tutti i problemi dovuti ai tantissimi infortuni, la squadra si è comportata davvero bene, anche i tre ragazzi dell’under 18. Anche chi si è dovuto adattare a giocare fuori ruolo ha fatto bene. Eravamo a un passo dalla vittoria e siamo noi ad aver perso, non i nostri avversari ad aver vinto. Dobbiamo imparare da questo, ma soprattutto, dobbiamo riuscire a trovare un ‘killer instinct’ che ci porti a chiudere la partita al momento giusto. Abbiamo segnato 3 mete in poco più di 10 minuti, avremmo dovuto continuare, invece ci siamo rilassati e nel rugby non si può fare. E’ un discorso di maturità: dobbiamo maturare ancora tanto da questo punto di vista. Per quanto riguarda il gioco, invece, direi che ci siamo: arrivano mete e punti quindi va bene così. Invece dobbiamo migliorare in difesa, soprattutto in touche. I nostri avversari hanno fatto 4 mete tutte da lì. Sappiamo che tutti i nostri avversari giocano quel tipo di rugby, quindi per annullare il loro gioco, dobbiamo migliorare questo aspetto. Ora guardiamo avanti, quindi da mercoledì dobbiamo preparare la partita con Novara. Non dobbiamo assolutamente sottovalutare questo avversario, ma anzi dobbiamo affrontarlo con la giusta concentrazione e impegnarci per portare a casa dei punti.”

Positive quindi le prestazioni dei giovani e il cuore di questa squadra; da migliorare la disciplina e la concentrazione.

RUGBY PARMA: Bolzoni, Rossi, Russotto, Quagliotti (1′ pt Riva, 13′ st Gasparri), Massera, Savina, Manganiello, Soffredini, Loreti (14′ st Colla), Gelati, Rastelli, Caselli, Marku (3′ st Maccieri), Sanfelici (32′ st De Rosa), Palma (32′ st Mazza); a disposizione: Pelagatti.

MARCATORI:
1° T: 4′ mt Sondrio nt, 11′ cp Sondrio, 18′ mt Savina nt, 25′ mt Marku nt, 27′ mt Rossi tr Russotto, 34′ mt Sondrio nt, 39′ mt Sondrio nt
2° T: 6′ mt Sondrio tr, 18′ cp Russotto, 32′ cp Sondrio