Vittoria tutta cuore per i ragazzi di Silao Leaega e Liviu Pascu che hanno piegato un Livorno che, prima del match, nutriva ancora qualche ambizione di playoff.
Dopo la buona prestazione di Pesaro e senza particolari affanni da classifica, i gialloblù si sono resi protagonisti di una gara tutta grinta e determinazione che hanno portato a ribaltare il risultato in quei minuti finali che, invece in precedenza, in più di un’occasione erano costati molto in termini di punteggio.
Che capitan Caselli e compagni siano scesi in campo con il piglio giusto lo si vede già dalle prime fasi del gioco, quando i gialloblù costringono sulla difensiva i labronici che da parte loro non cedono un metro senza lottare. Al 5′ Righi Riva si incarica di sbloccare lo 0-0 con un piazzato, complice un Livorno molto falloso nelle prime fasi di gioco. La pressione è costante, i gialloblù entrano varie volte nei 5 metri avversari, ma un errore o un fallo vanificano sempre l’azione. Al 14′ il direttore di gara estrae un cartellino giallo per falli ripetuti al pilone biancoverde. La costante pressione dei padroni di casa viene premiata 2′ dopo con una meta di punizione assegnata per un fallo in maul in prossimità della linea. Livorno reagisce al 10-0 impegnando gli avanti e creando spazi attorno ai raggruppamenti con le scattanti terze linee. Passano 4′ e una maul in prossimità della linea gialloblù viene fatta crollare fallosamente costringendo l’arbitro a pareggiare il conto delle mete di punizione. I padroni di casa si riversano di nuovo nella metà campo avversaria, ma le azioni in prossimità della linea di meta vengono sempre vanificate da errori. Al 27′ Righi Riva allunga con un piazzato per il 13-7 ma 10′ dopo i livornesi vanno a segno con una meta all’angolo sinistro dopo una giocata al largo. Prima dello scadere del tempo, ancora Righi Riva allunga con un calcio per il 16-12.
Al 2′ della ripresa Manganiello finisce dietro ai pali per 10 minuti, occasione che una squadra esperta come il Livorno non si fa pregare a sfruttare. Al 3′ una bella giocata con un incrocio nella zona centrale del campo libera il n. 8 biancoverde per la segnatura sotto ai pali che, con l’ulteriore meta con un calcetto a scavalcare e le relative trasformazioni, permettono ai livornesi di portarsi in vantaggio 16-26. Sembra un film già visto più volte: buon volume di gioco, occasioni sprecate e la partita che se ne va. Al 17′ Righi Riva accorcia le distanze con un piazzato che riapre i giochi (e le speranze) gialloblù. A 7′ dalla fine, una serie furiosa di pick and go porta Silvestri a segnare sotto ai pali per la meta che, con la trasformazione di Righi Riva, vale il pareggio. I biancoverdi accusano il colpo. Passano 4′ e un bel buco di Zanichelli nei 22 difensivi permette a Manganiello, accorso in sostegno, di bruciare gli avversari in velocità per la meta della vitoria che fa esplodere il Banchini. Furioso e sterile l’ultimo assalto dei toscani che si devono rassegnare a una delle rare sconfitte esterne dei questo campionato che comunque vale loro 2 punti in classifica.
Molto contento ovviamente coach Leaega che ha così commentato: “Questa vittoria contro una delle compagini più forti nel nostro campionato è stata l’ennesima dimostrazione di una squadra che non molla mai e lotta sempre fino alla fine con grinta e cuore. Sono contento per i nostri ragazzi perché se la meritano. Siamo partiti bene fin dall’inizio, nonostante la mancanza di disciplina in alcuni momenti della partita. Nel secondo tempo abbiamo sbagliato troppi placcaggi in difesa consentendo all’avversario di guadagnare terreno e fare punti. Nonostante tutto, però, siamo rimasti vicini nel punteggio e siamo poi riusciti a fare il colpo finale che ci ha consegnato una meritata vittoria”.
RUGBY PARMA: Biancaniello, Massera, Manganiello, Zanichelli, Imparato (28′ st D’Elia), Pelagatti S. (15′ st Lauri), Righi Riva (v. cap.), Caselli (cap.), Slawitz (10′ st Cavazzini) , Poli, Colla (10′ st Calcagno), Bondioli, De Rosa (3′ st Cammi), Silvestri, Tognolli (3′ st Zanetti); a disposizione: Vignali. All. Silao Leaega
LIVORNO RUGBY: Stiaffini, Cataro, Gigli, Ianda, Cristiglio (1′ st Romano), Contini, Zannoni, Piras, Gragnani, Bottari, Scrocco (23′ st Marmugi), Bertini, Tangredi, Bufalini (20′ st Menicucci)), Ciapparelli (18′ st Guidi); a disposizione: Tichetti, Sforzi, Schioppetto. All. Riccardo Squarcini
Arbitro: Massimiliano Meneghini (Venezia)
MAN OF THE MATCH: Manuel Cavazzini (terza linea)
Rugby Parma vs Livorno Rugby: 33-26 (16-12) pt 4-2
MARCATORI:
1° T: 5′ cp Righi Riva, 16′ mt punizione R. Parma, 20′ mt punizione Livorno, 27′ cp Righi Riva, 37′ mt Contini nt, 40′ cp Righi Riva
2° T: 3′ mt Piras tr Contini, 9′ mt Gigli tr Contini, 17′ cp Righi Riva, 33′ mt Silvestri tr Righi Riva, 37′ mt Manganiello tr Righi Riva
NOTE: 14′ pt cartellino giallo Ciapparelli, 2′ st cartellino giallo Manganiello