Buona vittoria casalinga dei gialloblù targati Molino Grassi Rugby Parma (oggi eccezionalmente in maglia bianca) che mantengono inviolato il campo “Banchini”, imponendosi nettamente sul Vasari Rugby Arezzo che scende al penultimo posto della classifica. Con il risultato di oggi, la Rugby Parma recupera un posto in classifica ma, soprattutto, parte dello svantaggio in termini di punti rispetto al gruppo di testa, diventando anche il secondo miglior attacco del girone alle spalle del Bologna 1928.
Gli avversari di turno iniziano la trasferta con poca fortuna, costretti ad una lunga sosta in autostrada a causa di un guasto tecnico del pullman che porta il direttore di gara a posticipare il fischio di inizio alle 15:30.
La giornata è serena, ma flagellata da un vento caldo insolito per le nostre latitudini dove, visto il periodo, ci si sarebbe piuttosto aspettato un clima uggioso e nebbioso. Caselli e compagni scendono in campo accompagnati dai piccoli del minirugby che hanno seguito insieme a loro tutte le fasi del pre partita fino, appunto, all’ingresso in campo.
La Rugby Parma fatica a trovare il ritmo e lascia l’iniziativa al Vasari che, da parte sua, non riesce a costruire azioni preoccupanti e che incassa soltanto due calci piazzati, al 4′ e al 8′, che fruttano gli unici 6 punti della giornata. Tra le due punizioni, la meta di Zanichelli che finalizza una bella sventagliata sulla sinistra. La mischia ospite è in difficoltà e il baricentro del gioco si sposta verso la linea di meta toscana. Al 16′ la palla della seconda marcatura gialloblù sfugge di mano a capitan Caselli in area di meta. Al 17′ Righi Riva, riportato al ruolo di mediano, piazza per il 10 a 6 e, 6 minuti dopo, va in meta sfruttando un buco centrale. Il Vasari prova ad accorciare con un piazzato ma fallisce, diversamente da Righi Riva che, a dispetto del forte vento contrario, trasforma brillantemente anche la meta di Soffredini giunta su una mischia a 5 metri vinta e giocata alla mano.
Nel secondo tempo sono gli aretini a subire il vento contrario che disturba anche i calci di liberazione più semplici. Il gioco si sviluppa essenzialmente nella metà campo toscana. Caselli, al 2′, buca sull’asse dopo una touche ai 5 metri. Poi tocca a Corradi finalizzare alla mano sulla destra, quindi di nuovo a Caselli con una bella galoppata solitaria di 40 metri, infine a Bersani dopo una maul in prossimità della linea di meta. Il tutto infiocchettato da Righi Riva, autore di 6 trasformazioni su 7 che, sommate alla punizione e alla meta marcata, portano lo score personale della giornata dell’ottimo mediano a 20 punti, davvero notevole visto appunto il forte vento.
Ottima vittoria con bonus (mai in discussione) quindi, ma il test non è stato dei più probanti. Il lavoro da fare è ancora tanto, soprattutto in previsione degli incontri futuri contro avversari che occupano i piani alti della classifica.
“Il nostro obiettivo era quello di vincere con il bonus, era importante per la classifica – con queste parole Silao Leaega ha commentato l’incontro di oggi – L’obiettivo è stato raggiunto, però il nostro gioco è stato discontinuo, ancora una volta a causa degli errori che hanno caratterizzato questa prima parte del campionato e che ci stanno penalizzando in termini di punteggio. Dobbiamo ancora lavorare molto sui fondamentali; abbiamo commesso ancora troppi errori nei passaggi, nelle prese e nei punti d’incontro che non ci hanno permesso di creare il ritmo che stiamo cercando. Quindi, ovviamente sono contento per i cinque punti, ma se avessimo giocato come sappiamo fare avremmo vinto con un margine ancora più ampio. Non dobbiamo accontentarci della vittoria, dobbiamo dare il massimo. Siamo ancora all’inizio, ci mancano gli incontri più difficili in cui bisogna necessariamente fare meglio. Oltre a quella di oggi, anche quella di domenica prossima sarà una partita che ci può dare fiducia e ci può permettere di imboccare la strada giusta; poi ci aspetta un mese di stop del quale dobbiamo approfittare per cercare di migliorare ed arrivare in forma agli appuntamenti più difficili”.
RUGBY PARMA: Biancaniello, Corradi (12’ st Fontana), Zanichelli, Pelagatti, Manganiello (36’ st Bazzoli), Rosi, Righi Riva (v. cap.), Soffredini (12’ st Calcagno), Cavazzini (7’ st Bosco), Poli (19’ st Imparato), Bondioli, Caselli (cap.), Cammi, Silvestri (19’ st Palma), Tognolli (19’ st Bersani).
VASARI RUGBY AREZZO: Rupi, Arostini (5’ st Vespi), Califano, Grotti (13’ pt Aversa), Piergentili, Scartoni, Chiericoni, Innocenti, Omizzolo (cap.), Cavallaro, Giusti (14’ st Accioli), Donvito (v. cap., 25’ pt Ruzzi)), Giabbani, D’Antonio, Rossi (12’ st Cojocaru); a disposizione: Cardinali, Marani.
RUGBY PARMA 1931 vs VASARI RUGBY AREZZO: 50-6 (1° T. 24-6); pt: 5-0
MARCATORI:
1° T: 4’ cp Arezzo, 7’ mt Zanichelli tr Righi Riva, 8’ cp Arezzo, 17’ cp Righi Riva, 23’ mt Righi Riva tr Righi Riva, 38’ mt Soffredini tr Righi Riva
2° T: 2’ mt Caselli tr Righi Riva, 11’ mt Corradi nt, 27’ mt Caselli tr Righi Riva, 35’ mt Bersani tr Righi Riva
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