Ormai mancano pochissime ore a domenica quando il campo “Giuseppe Banchini” ospiterà il derby di Parma tra Molino Grassi Rugby Parma e Amatori Parma Rugby. Abbiamo chiesto ai protagonisti sponda gialloblù come vivono questo momento. Ecco come hanno risposto.
Silao Leaega (head coach):
Che partita ti aspetti domenica? Come vedi la squadra avversaria rispetto alla passata stagione?
“Ci stiamo preparando da tre settimane e penso che siamo pronti anche se sarà sicuramente una partita molto difficile da tutti i punti di vista. L’aspetto negativo del derby è che si tende ad affrontarlo sempre con troppo coinvolgimento ed emotività. Da parte mia, sto cercando di trasmettere ai ragazzi la massima tranquillità e serenità e di far capire loro di non lasciarsi sopraffare dall’eccessiva carica e tensione. Sono convinto che, se riusciamo a rimanere lucidi e a seguire i nostri schemi, possiamo fare bene. Si tratta sicuramente di un appuntamento speciale ma dobbiamo affrontarlo con lucidità e giocando collettivamente.
Rispetto alla passata stagione i nostri avversari sono molto migliorati e si vede anche dai risultati che hanno avuto fino ad oggi; giocano bene e hanno alzato il livello in tutti i reparti. Hanno ragazzi giovani che corrono e che danno energia ed entusiasmo alla squadra. Il punto di partenza è differente rispetto alla passata stagione quando eravamo noi davanti in classifica. La strada quest’anno è difficile ma il cammino è ancora lungo, bisogna crederci fino in fondo. La partita che ci aspetta domenica potrebbe costituire la svolta”.
Liviu Pascu (allenatore degli avanti):
Di derby ne hai vissuti tanti da giocatore, questo è il primo che affronti da allenatore. Come vedi la squadra e quali consigli ti senti di dare ai ragazzi?
“Giocare un derby è sempre molto bello e io in carriera ne ho giocati tanti. C’è sempre tanto bel pubblico ed è una partita diversa dalle altre, molto importante per il club, per la squadra e per la città. Da giocatore è una partita che vivi sempre con molto agonismo, con tanta voglia di lottare e di vincere. Anche come allenatore è molto particolare, questo è il mio primo derby in questa veste ed è sempre un’emozione. Mi fa molto piacere dare il mio contributo come secondo di Silao e spero che possiamo dare il meglio. Ai ragazzi chiedo soltanto di giocare questa partita con il giusto agonismo, avendo in mente il nostro obiettivo ma divertendosi come è sempre stato negli anni passati. E’ comunque giusto che ci sia un po’ di arlia, un po’ di rivalità che deve però essere solo agonistica. Questo derby in particolare è sempre stato molto sentito da tutti, fin da quando sono arrivato a Parma. Che sia Eccellenza o Serie B, comunque i giocatori, la società e tutto il movimento lo vivono allo stesso modo: il derby è il derby, è bello per tutti. Abbiamo un bel gruppo, con ragazzi del nostro vivaio che stanno crescendo. Domenica non bisogna lasciarsi trasportare dalla tensione, ma pensare a giocare a rugby, cosa che questo gruppo sa fare“.
Giovanni Caselli (capitano):
Terza stagione alla Rugby Parma, seconda stagione di derby con l’Amatori, prima stagione da capitano della squadra senior gialloblù. Da “cittadino onorario” come vivi il derby di Parma? Pensi che la tua squadra sia pronta ad affrontare la sfida?
“Per me è una partita importante come le altre, di ugual valore. Io rispetto tutte le squadre avversarie e il pre partita lo vivo sempre con un po’ di tensione. In questo caso c’è un pizzico di pepe in più. Si tratta di un impegno importante perché noi veniamo da due sconfitte – seppur con le prime in classifica – e dobbiamo rifarci, soprattutto visto che giochiamo in casa. Il risultato di questa partita è molto importante, così come quello di tutte le prossime che disputeremo. Gli avversari di domenica sono molto tosti, lo erano già l’anno scorso, ora sono migliorati e si sono rinforzati. Da parte nostra siamo pronti per affrontare questa sfida che stiamo preparando con attenzione da oltre tre settimane. I risultati si vedranno domenica”.
Davide Righi Riva (vice capitano):
Per te questo è il primo derby in gialloblù. Che effetto fa? Sei già stato contagiato dall'”arlia” oppure riesci a vedere la cosa con quel pizzico di distacco che non può che giovare alla qualità del gioco espresso in campo?
“Questo è il mio primo derby e dall’aria che si respira già da inizio settimana si sente che non è una partita come le altre, anche perché ad affrontarsi sono due squadre con una grande storia alle spalle. Per quanto mi riguarda, non essendo di Parma forse riesco a mantenermi un po’ più distaccato. Secondo me la vittoria andrà alla squadra che non si lascerà sopraffare dalla pressione e dalle emozioni; sarà una partita decisa dai dettagli e noi dovremo essere bravi a non sbagliare (quasi niente)”.
E il vivaio gialloblù come vive questo tipo di competizione? Lo abbiamo chiesto ai protagonisti della nostra locandina, veri “purosangue” gialloblù:
Marco Quagliotti (trequarti), con i suoi 21 anni in maglia gialloblù, molti dei quali da capitano, possiamo definirlo il veterano della Rugby Parma di oggi nonostante la giovane età anagrafica (27 anni): “Il derby è sempre fonte di tensione, soprattutto per quanto mi riguarda, non tanto per un discorso di rivalità tra noi e loro, ma piuttosto per la voglia di soddisfare le tante persone che vengono a vederlo. Ieri eravamo più di 30 ad allenamento a riprova dell’impegno con cui stiamo affrontando questa partita e della motivazione di tutto il gruppo. Chiaramente, loro sono più avanti in classifica, sono quindi favoriti e di conseguenza hanno da perdere di più rispetto a noi. Da parte nostra ci stiamo impegnando al massimo. Vedremo…“.
Michele Pelagatti (avanti), 20 anni in maglia gialloblù, uno soltanto in meno rispetto all’amico “Quaglio”, del quale è coetaneo e col quale ha condiviso tutta la lunghissima esperienza rugbistica: “Il derby è una partita importantissima. Per quanto mi riguarda mi sto preparando con la massima concentrazione e impegno, cercando di essere utile per la squadra, dando il 100%, forse anche il 200%, con la consapevolezza che domenica giocheremo una partita che costituisce un evento vero e proprio, non soltanto una competizione sportiva. Si tratta del ‘Derby’, storicamente quello più sentito ed è un vero onore rappresentare la Rugby Parma cercando di offrire un bello spettacolo al pubblico parmigiano che assisterà alla partita. La squadra si sta preparando molto bene, anche mentalmente; la presenza agli allenamenti è stata massiccia e siamo in forma. Ci proporremo in campo anche con novità nelle fasi statiche e cercheremo di soddisfare le aspettative, per prime le nostre”.
Samuele Pelagatti (trequarti), 16 anni in maglia gialloblù: “Questa è una partita che si cerca di affrontare con serenità, ma chi vive la stracittadina da così tanti anni sa tutto quello che ci sta dietro: due società molto importanti nel panorama italiano, la gloria di un passato importante per entrambe le squadre, due maglie diverse sotto alle quali battono cuori fedeli alle proprie tradizioni e agli insegnamenti ricevuti. Tutte cose che noi atleti cercheremo di portare con noi in campo domenica. Comunque vada, sarà di certo uno spettacolo“.
Avanti tutta dunque, che lo spettacolo abbia inizio! Vi aspettiamo tutti al campo “Banchini” domenica a sostenere i nostri ragazzi e i nostri colori. Forza Rugby Parma! Forza gialloblù!
Durante l’intera giornata sarà possibile sfamarsi, dissetarsi e riscaldarsi sotto al tendone Rugby Hall Molino Grassi grazie alla disponibilità della mitica CasaParma.
Ed ecco l’articolo che la Gazzetta di Parma dedica oggi al derby