Sulla Gazzetta di Parma è uscito un interessante articolo, a firma Paolo Mulazzi, con interviste ai presidenti dei quattro club rugbistici di Parma che svolgono attività sul territorio riguardo ai contributi straordinari del fondo Covid stanziati dalla FIR e alle prospettive future del nostro sport.
Ecco la dichiarazione del presidente Bernardo Borri: «Ho apprezzato il coraggio di sospendere velocemente i campionati anziché star lì a tirare avanti. I soldi che arrivano non sono tantissimi, però è un aiuto concreto, nonostante il momento non favorevole nemmeno per la federazione. L’auspicio è che quando ripartirà la stagione a settembre, speriamo vivamente, la Fir immetta altre risorse mirate per le opere di sanificazione straordinarie e, forse, continuative, le cui spese saranno ingenti. L’incertezza regna sovrana al momento e, dunque, spaventa un po’ il futuro. Potrebbe essere il momento giusto per mettere assieme delle economie di scala per unirsi, anche se la tradizione a Parma non è favorevole; credo che sia il sogno di tutti gli appassionati quello di una vera e propria franchigia del territorio, magari allargata anche a quelli limitrofi, con una piramide che parte dalle Zebre e va a scendere: questa situazione contingente potrebbe essere motivo di una riflessione profonda».
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