Il Consiglio Federale ha deliberato all’unanimità nei giorni scorsi la revisione delle categorie giovanili agonistiche e propaganda che dalla Stagione Sportiva 2021/22 torneranno alle annate dispari e saranno quindi così strutturate:
Attività propaganda:
- UNDER 5 (nati nel 2017 e 2018)
- UNDER 7 (nati nel 2015 e 2016)
- UNDER 9 (nati nel 2013 e 2014)
- UNDER 11 (nati nel 2011 e 2012)
- UNDER 13 (nati nel 2009 e 2010)
Attività agonistica:
- UNDER 15 (nati nel 2007 e 2008)
- UNDER 17 (nati nel 2005 e 2006)
- UNDER 19 (nati nel 2003 e 2004)
La decisione deriva dalla necessità di tutelare il movimento dai rischi derivanti dal lungo stop imposto dalla pandemia da Covid-19 e di garantire di conseguenza agli atleti un ritorno all’attività graduale e il più possibile privo di rischi.
“Penso che la scelta fatta sia molto corretta e responsabile nei confronti dei giocatori e delle società – ha dichiarato Roland De Marigny, director of rugby gialloblù – Continuare con le annate pari sarebbe stato un errore perché, a causa della pandemia che ha fermato tutti i campionati durante tutta questa stagione e per la seconda parte di quella scorsa, per tutti i ragazzi delle annate più grandi avrebbe significato saltare quasi completamente una categoria. Questa scelta, invece, ci permette di programmare il lavoro e preparare bene i ragazzi quest’anno per il passaggio di categoria in quello successivo”.
Nei giorni scorsi sono state inoltre definite le date di inizio dei Campionati Seniores per la stagione 2021/22 al via il prossimo 1 luglio, con il calcio d’invio fissato per domenica 17 ottobre per Serie A, Serie B e Serie C maschile.
Blocco delle retrocessioni (ad eccezione del Peroni TOP10) e una o più promozioni verso la categoria superiore per Serie A, B, e C con formule che verranno comunicate prossimamente: questi i principi che regoleranno la nuova stagione per garantire un ritorno graduale e non traumatico alla competizione.