Dalla collaborazione tra Rugby Parma e Samantha Bernardi, Psicoterapeuta, Psicologa dello Sport e Dottore di Ricerca, è nato il primo osservatorio capitanato da una società sportiva focalizzato sullo studio della percezione e della comprensione della violenza in ambito sportivo.
A differenza degli studi precedenti, che si concentravano sulla presenza e frequenza di comportamenti o atti violenti, questo progetto esplora la conoscenza che le persone possiedono del fenomeno ad ampio spettro. Lo scopo è quello di costruire un ambiente sportivo più sicuro e rispettoso, promuovendo la consapevolezza e l’educazione.
Il progetto, di portata locale e nazionale, prevede il supporto attivo del Comune e dell’Università degli Studi di Parma, del Coni, della Federazione Italiana Rugby e del CUS Parma, oltre alla partecipazione e sostegno di vari partner scientifici nazionali ed internazionali (Boosting skills to achieve sustainability -BSAS22, Milan Institute for health Care and Advanced Learning – Mi.Cal, Scuola Lombarda di Psicoterapia-SLOP, Clinica Mobile nel Mondo) e del partner tecnico Interconsul Srl Società Benefit per la traduzione in lingua inglese del progetto. Sono previsti vari step che partono dall’avvio a maggio della ricerca con la distribuzione di un questionario anonimo online. Dopo questa prima fase, che si concluderà a settembre 2024, si procederà all’analisi ed interpretazione dei dati raccolti su un campione di soggetti a partire dal quattordicesimo anno di età in su tra atleti/e, allenatori/allenatrici, staff medico, dirigenti sportivi e genitori (o chi ne fa le veci). A novembre, seguirà la fase di divulgazione tramite eventi online e offline, mentre, a partire da gennaio 2025, si procederà con corsi di formazione e programmi di prevenzione e intervento volti a promuovere un ambiente sportivo sicuro e sano.
Grazie alla collaborazione con l’Università degli Studi di Parma e con altre realtà sportive e non del territorio, sarà possibile ottenere anche un focus su come ragazzi e ragazze che non frequentano gli ambienti sportivi percepiscono il fenomeno.
Breaking the Silence è stato presentato ieri, giovedì 9 maggio, presso il FIFTEEN, Clubhouse della Rugby Parma. Oltre alla responsabile del progetto, Samantha Bernardi, sono intervenuti: il Presidente Bernardo Borri e la responsabile marketing di Rugby Parma Giulia Longo, il Prorettore Vicario dell’Università di Parma Fabrizio Storti, il delegato provinciale di Parma del Coni Emilia Romagna Antonio Bonetti, il Presidente del CUS Parma Iacopo Tadonio e il Presidente del Consiglio Comunale Michele Alinovi.
Per maggiori informazioni è possibile visitare la pagina del sito della Rugby Parma dedicata al progetto: https://rugbyparma.it/breaking-the-silence/
L’articolo della Gazzetta di Parma