L’under 12 si ritrova alla mattina presto al “Nando Capra” di Noceto dove, agli ordini del trio “Ruspa”, “Quaglio” e “Soncio”, inizia il riscaldamento sotto un bel sole primaverile.
La memorabile giornata di Mogliano è un ricordo; ora bisogna ricominciare da capo e confermare quanto di buono si è mostrato finora. Un girone di quattro squadre vede i nostri affrontare nell’ordine CUS Milano Rugby, Rugby Perugia e Asti Rugby.
Le partite durano poco e quindi meglio partire forte; detto fatto, due passaggi, quanto basta per far arrivare l’ovale a Terranova che schiaccia in meta. I milanesi sono frastornati e, allora, ci pensa Ruaro a fare il bis. Non c’è resistenza, non c’è storia. I gialloblu sono in palla; la grinta c’è, il gioco pure, le sbavature sono minime. Come sotto i colpi di un cannone, il CUS Milano soccombe: 7-0.
Appena il tempo per rifiatare e per capitan Bosi e compagni è già tempo di rientrare. Con il Perugia la musica non cambia: la difesa è un muro, l’attacco è rabbioso. Finisce 5-0 un’altra partita senza storia, dominata da una Rugby Parma determinata e attenta in tutte le fasi di gioco.
Con l’Asti il discorso cambia. I nostri non riescono subito a chiudere l’incontro e subiscono una difesa ben posizionata e pronta a contrastare ogni incursione. Con il tempo, i gialloblu si sfaldano e diventano sempre più vulnerabili. Per fortuna l’Asti non riesce a concretizzare le occasioni concesse e, all’ultima azione, deve piegarsi alle lunghe leve di Rabaglia che, trovato lo spiragio giusto, ci si infila e schiaccia l’ovale.
La seconda fase vede i nostri affrontare l’ASR Milano ed i cugini dell’Amatori Parma. Con i biancorossi di Milano i gialloblu non giocano bene: sembrano aver perso la lucidità e la freschezza dimostrate nei primi due incontri. Subiscono il vantaggio ma si riprendono grazie a Ferrari, ben imbeccato al termine di una bella azione corale. Il Milano pareggia. La partita si fa spigolosa senza mai essere cattiva. Gli avversari sono ostici, con un bel gioco al piede che mette pressione. Sul finale, Mattioli regala la gioia della vittoria che permette alla Rugby Parma di affrontare i cugini parmigiani con maggior serenità.
Il derby si sa, è sempre una partita difficile; i pari età di Moletolo entrano in campo determinati, quasi fosse la partita più importante dell’intero torneo. I nostri però, per nulla intimoriti, tirano fuori le unghie e graffiano. Terranova e Rabaglia mettono subito le cose in chiaro. I gialloblu soffrono in difesa ed alla fine ci scappa la meta bluceleste del 2-1 che chiude i conti e proietta la Rugby Parma verso la finale.
Il campo principale è una bolgia, la tribuna è gremita; i ragazzi si riscaldano mentre vanno in scena le altre finali. Poi si ritrovano in cerchio e parlano; un urlo: PAR-MA; e si entra in campo. Il Livorno Rugby è un avversario difficile. Dimostra fin da subito una difesa impenetrabile. I gialloblu prendono subito in mano il gioco e fase dopo fase mantengono il controllo dell’ovale. Il buon lavoro sui punti d’incontro porta palloni di qualità per i nostri velocisti. Verso la fine della prima frazione di gioco Rabaglia fa 1-0 sfuggendo ad un placcaggio. La seconda frazione vede i gialloblu ancora protagonisti, ma si concedono qualche sbavatura difensiva: il Livorno, dopo una ripartenza, li coglie impreparati e pareggia. Continuano a macinare gioco ma la difesa avversaria è brava a bloccarli. I biancoverdi sono forti, agili e molto attenti, ma alla fine devono soccombere: Ruaro, ben lanciato da Bosi, non allarga il gioco ma, come un’ariete si fa breccia tra le maglie avversarie e di potenza marca la meta della vittoria.
Passa un minuto ed il triplice fischio dell’arbitro sancisce la fine del match e la vittoria della Rugby Parma.
Si aspettava la conferma dopo la prestazione di Mogliano e così è stato. I ragazzi sono riusciti a farsi valere nonostante lo spessore degli avversari, dimostrando ancora una volta di poter puntare in alto. L’ultima partita poi ha dimostrato le qualità di questa squadra, un mix di forza e velocità, di intelligenza e concretezza; un gruppo capace di affrontare a viso aperto anche formazioni più blasonate giocando un bel rugby e facendo divertire il pubblico.
Ora l’imperativo è non mollare, non cullarsi sugli allori ma impegnarsi per migliorare partita dopo partita, torneo dopo torneo.
TABELLINO
FASE A GIRONI
Rugby Parma – CUS Milano Rugby 7-0 (Terranova, Ruaro (2), Rabaglia, Mattioli, Soncini, Colombini)
Rugby Parma – Perugia Rugby 5-0 (Rabaglia (2), Mattioli, Montini, Ruaro)
Rugby Parma – Asti Rugby 1-0 (Rabaglia)
GIRONE 1°-6° POSTO
Rugby Parma – ASR Milano 3-2 (Ferrari, Rabaglia, Mattioli)
Rugby Parma – Amatori Parma 2-1 (Terranova, Rabaglia)
FINALE 1°-2° POSTO
Rugby Parma – Livorno Rugby 2-1 (Rabaglia, Ruaro)
FOTO DI ROBERTO RUARO