Di lui avevamo scritto a fine 2018 quando, a due anni dalla sua partenza al seguito della famiglia da Parma e dalla Rugby Parma in direzione Greenwich (USA), si era distinto in una partita della Nazionale USA Under 18 contro i pari categoria del Canada.
Da quel 31 dicembre 2018, Sebastiano “Seba” Villani di strada ne ha fatta tanta e ora ha deciso che era il momento di tornare al punto di partenza: a Parma e alla Rugby Parma. Così il mediano di mischia classe ’00 torna a indossare la maglia gialloblù in questo scorcio di stagione per vivere una nuova esperienza sportiva.
Nato a Milano e figlio d’arte – il papà Cristiano è stato un volto noto negli anni ’80 negli ambienti rugbistici nocetani e nel giro della Nazionale Italiana – Sebastiano inizia a giocare a rugby a 5 anni nella Rugby Parma dove rimane, salvo un intervallo di due anni in cui passa dal minirugby al baseball, fino al trasferimento negli USA. In quegli anni viene convocato nella Selezione Regionale Emilia Romagna e in pre Accademia (ASA). All’arrivo in America, gioca con la squadra del College, il St Bonaventure Rfc finché un grave infortunio al ginocchio lo allontana dal campo da rugby per oltre un anno e mezzo. Al rientro, a settembre del 2021, gioca l’ultimo anno con la squadra universitaria del St Bonaventure University con cui vince il campionato (NCR National Collegiate Rugby). Laureato con lode in Business Management, Sebastiano diventa il primo giocatore di quell’università ad essere scelto al draft della Major League Rugby, lega professionista nata nel 2017 e strutturata stile Nfl, in qualità di “top prospect”. Dal 2023 fino ad agosto del 2024 gioca quindi a livello professionistico nella squadra di New Orleans, i Nola Gold, dove ha l’opportunità di imparare da giocatori del calibro di Damian Stevens (mediano di mischia della Nazionale della Namibia) e Luke Campbell (All Blacks e mediano di mischia degli Hurricanes in Super Rugby).
“Nell’ultimo periodo in America mi sentivo un po’ perso come giocatore e, anche grazie ai consigli degli amici parmigiani con cui sono rimasto in contatto, ho pensato che fosse il momento di ‘resettarmi’ e di affrontare una nuova sfida. La Rugby Parma mi ha fatto crescere come giocatore e provo un grande senso di gratitudine nei suoi confronti. Era quindi naturale che tra le varie opzioni disponibili io scegliessi di tornare qui per offrire il mio contributo al club. Da quando sono tornato mi sto divertendo molto e finalmente trovo quel senso di ‘famiglia’ che scarseggia in America mancando il rugby giovanile nei club che, tra l’altro, non possiedono nemmeno le clubhouse dove la gente si ritrova e vive insieme lo sport e il suo contorno. I miei compagni di squadra delle giovanili hanno scelto altre strade e oggi non giocano più, ma qui ho ritrovato molti giocatori con cui ai tempi eravamo avversari, ma anche qualche ex compagno di squadra di mio fratello (Lorenzo detto “Scheggia”), di un paio d’anni più giovani. Mi sono trovato subito molto bene con la squadra che mi ha coinvolto facendomi sentire a casa. E’ un gruppo talentuoso e mi piace molto lo stile di gioco adottato che si basa più sulle skills che sulla fisicità, come invece avviene in America. Non vedo l’ora di scendere in campo e spero di dimostrare il mio valore e di offrire il mio contributo agli obiettivi della squadra!”
Bentornato Sebastiano!