Termina con una netta e bruciante sconfitta la trasferta della Rugby Parma a Segrate (MI). Sotto al rombo frequente degli aerei in decollo dal vicinissimo aeroporto di Linate, i gialloblù si arrendono all’ASR Milano dopo aver chiuso la prima frazione in vantaggio 7-17.
E pensare che nel girone di andata, Borsi e compagni erano riusciti ad incassare la prima vittoria stagionale proprio contro la squadra biancorossa che a causa di quella sconfitta aveva dovuto cedere all’attuale capolista, il CUS Torino, il posto in vetta alla classifica.
Della partita c’è poco da raccontare sul fronte gialloblù, se non citare i primi 15 minuti in cui sembrava potesse andare diversamente, grazie a due marcature di Marani con relativa trasformazione di Frati, autore anche di un calcio piazzato. Molti gli errori commessi in questa frazione dai biancorossi padroni di casa che vanno a segno soltanto una volta col pilone Cetti. Il tempo si chiude su una punizione gialloblù che non entra tra i pali.
Al rientro in campo dopo il riposo, la Rugby Parma riesce a rimanere in partita fino al 59′ quando subisce la marcatura del sorpasso, poi al 69′ e al 75′ arrivano altre due mete che scavano il solco e chiudono l’incontro 33-17.
Le parole dell’head coach Robert Du Preez: “Come in altri casi, avevamo iniziato bene e controllavamo bene la partita. Le nostre due mete sono arrivate dalla nostra difesa, con Marani che ha saputo cogliere le occasioni che gli si sono presentate. Avevamo la partita in mano. Nel secondo tempo, invece, abbiamo creato poche opportunità e nelle occasioni in cui siamo entrati nei 22 avversari non siamo riusciti a metterli sotto pressione per motivi ed errori vari. La cosa che è andata peggio è stata la disciplina che ci è costata troppi calci di punizione contro. Siamo una squadra giovane, dobbiamo imparare a gestire la partita e a capire che, quando siamo in vantaggio, dobbiamo mettere costantemente i nostri avversari sotto pressione. Invece, ci siamo seduti e abbiamo lasciato spazio a loro che sono così riusciti a marcare 26 punti e noi nemmeno uno. E’ un risultato che scontenta tutti, il club, lo staff ma anche i ragazzi perché sappiamo tutti di essere molto meglio di quello che abbiamo dimostrato in campo. Abbiamo ancora 5 partite da disputare, dobbiamo finire il campionato con grinta”.
Amareggiato coach Marco Frati dichiara: “Nelle ultime partite avevamo fatto i complimenti ai
ragazzi per essere rimasti comunque concentrati e per aver lottato fino alla fine. Lo stesso non si può dire per questa trasferta in cui nel primo tempo eravamo sul pezzo e in vantaggio. Nella ripresa siamo calati tantissimo. C’è poco da salvare. Prendiamo questa sconfitta e ci prepariamo in vista della prossima gara“.
Domenica prossima l’occasione di un pronto riscatto: al Banchini arrivano i sardi dell’Amatori Rugby Alghero che proprio ieri hanno incassato la prima vittoria stagionale in casa contro l’Amatori & Union Milano che gli ha permesso di abbandonare l’ultimo posto in classifica.
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