Ancora una sconfitta con il minimo dello scarto per il XV di Du Preez e Frati che, nonostante l’emergenza, con molti giocatori indisponibili e altri che giocano stringendo i denti, combatte fino alla fine e si vede sfuggire dalle mani una vittoria che, quantomeno per l’impegno e la grinta messi in campo, sarebbe stata meritata. Ad aggravare le cose, già a metà del primo tempo Lanzano deve gettare la spugna e uscire a seguito di un colpo a un ginocchio. Prevedibile, quindi, che la mischia chiusa e le touche abbiano sofferto ed altrettanto ovvio che i Cussini abbiano puntato su questi aspetti, costruendo tutte le mete da situazioni di mischia chiusa o di maul.
Il direttore di gara mette subito in chiaro che non intende tollerare il gioco pericoloso e già al 2’ manda il flanker milanese Miele sotto ai pali per 10 minuti; Gennari piazza la punizione. I verdeblù pareggiano al 7’. All’11’ capitan Borsi parte dai propri 22 e attraversa tutta la difesa ospite per linee centrali prima di scaricare per Bianconcini che segna in mezzo ai pali. La reazione avversaria è furiosa e si concretizza con una meta di punizione assegnata dall’arbitro al termine di una serie di falli in mischia chiusa sotto ai pali. Pareggio quindi, ma Gennari allunga di nuovo al piede per il 13-10. Al 35’ Mattia Modoni segna in maul dopo una touche ai 5 metri portando, con la trasformazione di Gennari, la Rugby Parma oltre break (18-10), ma allo scadere il giallo al pilone Fiume e la conseguente meta in spinta del pack milanese portano il parziale sul 20-17.
Al 6’ della ripresa un nuovo giallo, questa volta al mediano Frati, costringe i gialloblù a giocare in 13. Gennari allunga con un incredibile piazzato da metà campo, ma al 14’ ancora la maul cussina segna sotto ai pali portandosi per la prima volta in vantaggio da inizio gara (23-24). Con i cambi operati dallo staff tecnico, spostando Borsi in seconda linea e inserendo Calcagno, sembra che la mischia chiusa gialloblù tenga di più e che le manovre dei trequarti riescano a rendersi più pericolose. Al 28′, in superiorità numerica per un giallo a Perini, avviene il controsorpasso dei padroni di casa al termine di un’azione spettacolare alla mano di Mattia Modoni, con Gennari che trasforma da posizione difficile. Al 33′, ripristinata la parità numerica, un fallo a metà campo dà al Milano la possibilità di giocare una touche in attacco che puntualmente viene trasformata in meta sotto ai pali. Nuovo sorpasso degli ospiti sul 31-30. I gialloblù si riversano in attacco. Al 34′, il cartellino rosso al capitano verdeblù Guizzetti, reo di un intervento su un uomo in aria, offre ai padroni di casa l’occasione per ribaltare l’esito della partita, ma Gennari, da posizione difficile, colpisce il palo. L’ultimo assalto nella metà campo milanese viene fermato per un discusso “tenuto” al limite dei 22 milanesi e la partita si chiude in leggero anticipo con la seconda sconfitta consecutiva con un punto di scarto.
Il commento dell’head coach Robert Du Preez: “I ragazzi si sono mostrati coraggiosi fine al ultimo minuto. Dobbiamo imparare a gestire il gioco, la nostra è una squadra giovane e manca un po’ di esperienza. Comunque, nonostante poco possesso dalle mischie e dalle touche e ancora i troppi falli che ci sono costati tre cartellini gialli, abbiamo avuto l’opportunità di vincere la partita. Ci dobbiamo focalizzare su due punti: migliorare la disciplina e la gestione del gioco”.
E quello dell’estremo Marco Antonio Gennari, nominato a fine match “most valuable player” della Rugby Parma dal main sponsor Corte Parma e dai Cuori Gialloblù: ” Non siamo riusciti a portare a casa la partita per alcuni errori di gestione generale. Quando eravamo in inferiorità numerica avremmo dovuto portarci nella loro metà campo col piede e invece abbiamo cercato di giocare alla mano, complicandoci la vita”.
A partire da ieri, il miglior giocatore gialloblù in campo in occasione delle partite interne verrà premiato con la targa “Most valuable Man”.
Domenica prossima la squadra sarà in trasferta in Piemonte ospite del Biella Rugby Club che, diversamente da tutte le aspettative di inizio stagione, occupa attualmente la terz’ultima posizione in classifica a 7 punti ma che, oltre al turno di riposo già effettuato, deve recuperare la partita di ieri in trasferta a Genova, sponda Pro Recco, rinviata al 4 dicembre.
Rugby Parma vs CUS Milano Rugby 30-31 (20-17)
Marcatori: p.t. 2’ cp Gennari (3-0), 7’ cp Lowndes (3-3), 11’ m Bianconcini tr Gennari (10-3), 27’ meta di punizione per Cus Milano Rugby (10-10), 32’ cp Gennari (13-10), 35’ Modoni M. tr Gennari (20-10), 40’ m Salas Rollan tr Lowndes (20-17); s.t. 46’ cp Gennari (23-17), 54’ m Salas Rollan tr Lowndes (23-24), 68’ m Modoni M. tr Gennari (30-24), 73’ m Pellumbi tr Lowndes (30-31)
Rugby Parma: Gennari; Sorio, Piccioli, Silva (44’ Pelagatti), Bianconcini; Frati, Modoni P. (57’ Colla); Borsi (cap.), Ruaro, Modoni M. (v. cap.); Balsemin (61’ Slawitz), Schianchi (44’ Calcagno); Fiume, Maggiore (70’ Bonofiglio), Lanzano (23′ Calì); a disposizione: Zanetti, Borges Arnese. All. Frati, Du Preez
CUS Milano Rugby: Allodi; Milani (41’ Macchi), Cederna (v. cap.), Randazzo, Massimello Bonomo; Galliano (48’ Givani), Lowndes; Salas Rollan, Miele (64’ Galenda), Guizzetti (cap.); Cicchinelli, Pellumbi; Cambareri, Cullhaj (60’ Perini), Parisi; a disposizione: Balistreri, Tevdoradze, Ostoni, Gatti. All. Festa
MVP: Marco Antonio Gennari (estremo)
Cartellini: al 2’ cartellino giallo a Miele (Cus Milano Rugby), al 23’ cartellino giallo a Balsemin (Rugby Parma), al 39’ cartellino giallo a Fiume (Rugby Parma), al 43’ cartellino giallo a Frati (Rugby Parma), al 65’ cartellino giallo a Perini (Cus Milano Rugby), al 74’ cartellino rosso a Guizzetti (Cus Milano Rugby)
Calciatori: Gennari (Rugby Parma) 6/7, Lowndes (Cus Milano Rugby) 4/6
Note: cielo sereno nuvoloso, con circa 15°. Campo in ottime condizioni. Circa 300 spettatori presenti
Punti conquistati in classifica: Rugby Parma FC 1931 1; CUS Milano Rugby 5
L’articolo della Gazzetta di Parma