Continua il buon momento dell’under 14 di Niero e Quagliotti che, dopo il doppio successo nella trasferta di Reggio Emilia, coglie sul campo di casa un importante successo con la prima squadra nella sfida contro i pari età del Modena mentre cede nella partita delle seconde squadre a causa delle tante assenze. Ma andiamo con ordine.
In casa gialloblù il match con Modena era particolarmente sentito per due motivi: perché il conto nelle precedenti due sfide era di perfetta parità (un successo a Parma e una sconfitta a Modena) e poi perché nella tappa di Milano del Superchallenge i verdi modenesi si erano piazzati al quarto posto contro il nono dei gialloblù. Per questi motivi Niero ha preparato con molta cura la partita ed ha caricato a dovere il gruppo nel quale mancavano per infortunio elementi importanti come Simoni e Ronchini. I ragazzi hanno risposto come i loro allenatori si aspettavano e chi ha giocato non ha certo fatto sentire l’assenza dei compagni.
Sin dall’inizio la Rugby Parma parte fortissimo: una bellissima percussione centrale di Lanfranchi porta subito in vantaggio i parmigiani e Gazza sigla il 7-0. Concentrati, precisi nei passaggi, determinati in difesa e decisi nei punti di incontro, i gialloblù giocano costantemente nei 22 avversari e trovano la seconda meta con Bordini. Prima della fine del tempo una sola distrazione costa cara e Modena riesce ad accorciare le distanze trasformando per il 12-7.
Nella ripresa la musica non cambia: Parma non molla nulla. Trascinati dagli avanti, i gialloblù passano ancora due volte con entrambi i piloni: prima è bravo Pozzi a trovare il guizzo a due passi dalla meta (nella foto), poi tocca a Monica trovare il buco giusto e con la trasformazione si va sul 24-7. A Modena non resta che la soddisfazione di una seconda meta per il 24-12 finale.
Solo note liete per la Rugby Parma nella quale si è visto un Gazza veramente molto positivo (probabilmente il migliore in campo) che ha saputo sfruttare la libertà che Niero gli ha concesso in attacco, con capitan Lanfranchi sempre lucido nel guidare la squadra e con Monica che ha confermato tutto quello che di buono ha già fatto fin qui in questa stagione. Ma veramente tutti e 15 i ragazzi scesi in campo hanno contribuito ad un successo che dà molto morale per il prosieguo della stagione.
Di diverso tenore invece la seconda partita, nella quale le troppe assenze hanno visto la Rugby Parma schierare una squadra che ha pagato carissima la differenza di età e di peso rispetto agli avversari. Modena si è imposta per 45-5 e Parma ha potuto festeggiare solo la meta del bravo Drago nel finale di primo tempo. Per i più giovani del gruppo comunque la soddisfazione di alcune buone giocate, sia in difesa che in attacco, e la consapevolezza di poter fare meglio in futuro. Pellegrini, un vero guerriero, sarà il trascinatore del gruppo.