Ed ecco il 39° Torneo Città di Treviso dei nostri super minicampioncini dell’under 6, per alcuni di loro il primo, per altri un ritorno da campioni della passata edizione:
“Se ci sono emozioni che non si possono dimenticare, quella del Torneo Città di Treviso è sicuramente indelebile.
Ma partiamo dall’inizio.
Sono passati 7 mesi da quando alla Rugby Parma si è formata una nuova squadra di piccoli campioni: l’Under 6. Alcuni già veterani di 1 anno altri, la maggior parte alle prime armi o forse, è meglio dire, alle prime palle ovali. Tra questi ‘grandi’ giocatori c’è chi per una meta è disposto a rubare la palla al proprio compagno, chi raccoglie fiori mentre i compagni giocano, chi fa meta dalla propria parte, chi placca al collo e chi piange perché gli hanno rubato la palla. Ma tutti uniti da un’unica convinzione: giocare a rugby è bello!
E così passa il tempo e grazie alla pazienza dei 3 tecnici, Alice, Laura e Lorenzo, la squadra prende forma e i giovani campioni entrano sempre più nello spirito di squadra, addirittura accennando qualche passaggio verso i compagni e a volte anche verso gli avversari… il rugby, in fondo si sa, è anche altruismo!
Anche i genitori cominciano a fare gruppo soprattutto al bar e alla griglia mentre Omar, papà sacrificato, resta in campo col telefono in mano per aggiornare ignari genitori sui risultati. La domanda classica infatti che si sente a fine partita è: ‘ma chi ha vinto’?
Ma finalmente arriva il 6 maggio, il giorno che tutti aspettavano per mettersi alla prova e dimostrare di poter vincere: De Cubertin, fondatore dei moderni giochi olimpici, avrebbe detto che l’importante è partecipare, ma se la partecipazione è vincolata all’iscrizione, per l’Under 6 l’importante è vincere.
Così il primo giorno la Rugby Parma under 6 nel suo girone A1 batte tutte le avversarie e si aggiudica la finale tra le prime. Importanti sono però i numeri, per capire l’importanza del torneo e il livello di gioco: 69 sono le Under 6 presenti.
Dopo questo strepitoso girone di qualificazione il morale dei giocatori è altissimo e la serata trascorre tra festeggiamenti e cartoni in Tv. Di andare a letto non se ne parla assolutamente ma per fortuna i genitori, completamente sfiniti, invitano al sonno anche la squadra.
A dispetto delle previsioni, il tempo tiene e alla domenica si riesce anche a giocare con il sole. Purtroppo però, questo sole non è di buon auspicio perché il ‘sorteggio’ non ci è favorevole. Il girone si rivela molto duro per la squadra tanto che non riusciamo a portare a casa neanche una vittoria. C’è chi piange e chi vorrebbe una merendina, c’è chi si addormenta sul prato e chi non riesce a rassegnarsi alla sconfitta.
Il Torneo finisce con la nostra Under 6 al 9° posto. Ci stringiamo vicini ai nostri campioni per far capire loro che la vittoria è un percorso molto lungo e richiede allenamento e sacrificio e che il loro risultato è un Grande Risultato che deve essere da stimolo per la prossima stagione anche se purtroppo non saranno ancora tutti insieme.
Vi ringraziamo quindi uno a uno:
Giorgio, Giacomo, Sebastiano, Giovanni, Davide, Eleonora, Ronny, Pietro, Raffaele, Matteo”.