Con la complicità di una gradevole (anche se ventosa) giornata primaverile, un folto pubblico, quello delle grandi occasioni, ha potuto applaudire Pascu e compagni che ieri hanno chiuso la 21ª giornata di questo campionato di serie B, l’ultima partita casalinga della regular season, mantenendo inviolato il campo “Giuseppe Banchini”. Un traguardo non da poco, soprattutto se si considera che su questo terreno erboso quasi perfetto, non fosse per quella piccola “maledetta pelata” nella zona sud che tanto fa penare il Vivaio Saracchi che da anni ormai se ne prende amorevolmente cura, sono cadute anche le due squadre che occupano la testa della classifica.
E pensare che il Modena, quarta forza del campionato, era salito a Parma desideroso di “vendicare” la prima sconfitta casalinga stagionale subita a Collegarola a gennaio proprio ad opera dei gialloblu. Gli ospiti, però, si sono trovati di fronte una Molino Grassi Rugby Parma in continua emergenza infortuni già da tempo, ma che da parecchie settimane affronta ogni singolo incontro come una vera e propria finale, con la necessità di ottenere non soltanto la vittoria ma anche il punto di bonus per continuare a cullare il sogno di raggiungere i play off. E anche ieri i cinque punti che servivano sono arrivati, al termine di un incontro giocato con determinazione e spirito di sacrificio da parte di tutti i 22 giocatori scesi in campo.
Le molte assenze tra i trequarti hanno costretto Silao Leaega e Luca Bot all’ennesimo cambio di formazione con Samuele Pelagatti all’apertura e Quagliotti estremo dal primo minuto, mentre in mischia D’Elia ha sostituito l’infortunato Colla in seconda linea. Da segnalare, inoltre, il brillante esordio di Damiano Mazza, trequarti classe ’99, vice capitano dell’under 18 gialloblu che sta concludendo il percorso in Accademia a Remedello e nazionale under 18. Due mete dell’incontro portano la sua firma.
I gialloblu partono con il giusto atteggiamento e ben presto i modenesi sono costretti a difendere la propria metà campo in arretramento, affidando al piede dell’ex Vaccari gli alleggerimenti necessari. Al 3′ Rebecchi mette tra i pali un calcio di punizione da posizione centrale, inaugurando la striscia positiva che lo porterà a mettere la firma anche su tutte le trasformazioni. Al 16′ un’altra tegola si abbatte sulla linea dei trequarti: Massera è costretto a lasciare il campo per infortunio. Al suo posto entra Damiano Mazza che già dopo 2′ marca la prima meta al termine di una bella azione corale sulla destra. Al 25′ il direttore di gara punisce i ripetuti falli a terra dei modenesi con un cartellino giallo, ma i gialloblu non sfruttano a dovere la superiorità numerica per colpa di qualche errore di handling e di qualche fallo di troppo. Alla mezz’ora, anche Samuele Pelagatti, toccato duro, deve lasciare il campo, costringendo i tecnici a rivoluzionare di nuovo la linea dei trequarti, spostando Russotto n° 9 e Rebecchi all’apertura. E proprio Rebecchi, con un passaggio lungo su Silvestri, crea lo spazio per la marcatura del 17-0. 2′ dopo, il “Nero” Soffredini, con un’azione di forza, sfonda la linea di difesa avversaria e segna in posizione centrale, chiudendo la prima frazione 24- 0 e soprattutto con tre mete segnate.
La ripresa, però, anche per colpa del giallo rimediato da Silvestri, dà fiducia agli ospiti che si installano nella metà campo dei padroni di casa e segnano, in maul, al 6′. La pressione modenese si fa sempre più forte e in un paio di occasioni la difesa gialloblu deve superarsi per evitare la segnatura che potrebbe rimettere in gioco gli avversari. Verso metà tempo, la Rugby Parma riprende in mano saldamente le redini e al 23′ colpisce con Pascu al termine di una serie di percussioni con gli avanti contenuti sempre più a fatica dagli ospiti. Rabbiosa la reazione, ma puntuale lo spettacolare coast to coast con la palla cha passa tra le mani di Caselli, Soffredini, Michele Pelagatti e Mazza che si incarica di segnare tra i pali. Sul 38-7, la partita si fa nervosa, con scaramucce anche lontano dalla palla sedate a fatica dall’arbitro. Al 35′ il Modena mette la propria firma sull’ultima marcatura dell’incontro che si chiude sul 38-12.
“Consapevoli dell’importanza dell’inconto di oggi – ha commentato Silao Leaega – siamo partiti bene. Era una partita difficile e l’abbiamo affrontata come una finale. Ci aspettavamo un avversario impegnativo e l’approccio è stato molto serio. Abbiamo centrato l’obiettivo dei 5 punti, ma non è stato facile perché in alcuni momenti il gioco è stato un po’ macchinoso e non siamo riusciti a mantenere un ritmo costante. L’arbitraggio ha spezzettato molto il gioco col risultato di creare nervosismo e di togliere continuità al gioco stesso. Ciononostante, per la maggior parte dell’incontro siamo riusciti a rimanere sui binari e a mantenere una certa disciplina. Ancora una volta, i nostri ‘senatori’ hanno trascinato la squadra, mentre il nostro giovane esordiente è stato protagonista di un’ottima prova. Dal lato infortuni, oggi purtroppo la lista si è allungata ulteriormente. Speriamo di riuscire a recuperare qualcuno per l’ultimo, importantissimo e difficile impegno a Bologna in cui tutti dovremo dare il massimo, rimanendo concentrati senza commettere errori e lottando per tutti gli 80 minuti”.
Ed adesso si va per l’impresa. Perché vincere domenica prossima in casa della capolista Bologna, ottenendo il bonus offensivo e senza lasciare punti agli avversari, sarebbe una vera e propria impresa. Solo in questo caso, infatti, dando per scontato la vittoria del Perugia su una Reno Bologna in disarmo, si annullerebbero i 5 punti di distacco dalla capolista e si passerebbe il turno in virtù degli scontri diretti. Difficile? Senza dubbio alcuno, ma nulla è impossibile…
MOLINO GRASSI RUGBY PARMA: Quagliotti (8′ st Rossi), Massera (15′ pt Mazza), Zanichelli, Russotto (v. cap.), Gasparri, Pelagatti S. (28′ pt Antonante), Rebecchi, Soffredini, Pascu (cap.), Busetto (23′ st Cavazzini), D’Elia (1′ st Poli), Caselli, Marku (1′ st Pelagatti M.), Silvestri (23′ st Palma), Tognolli.
MODENA RUGBY: Silvestri, Martines (38’ pt Di Pascale), Lanzoni, Catellani, Utini, Vaccari (21’ st Patera), Esteki (9’ st Rovina), Venturelli M., Venturelli L. (28’ st Secchi), Lamptey, Dormi, Stachezzini (9’ st Maccaferri), Faraone, Gibellini (1’ st Rizzi), Malisano (14’ st Salici).
MAN OF THE MATCH: Giovanni Caselli (seconda linea) vincitore del trofeo “Giulio Rosati”
Molino Grassi Rugby Parma vs Modena Rugby: 38-12 (pt 24-0) – Arbitro: Leonardo Masini
MARCATORI:
1° T: 3′ cp Rebecchi, 18′ mt Mazza tr Rebecchi, 32′ mt Silvestri tr Rebecchi, 34′ mt Soffredini tr Rebecchi
2° T: 6′ mt Modena tr, 23′ mt Pascu tr Rebecchi, 28′ mt Mazza tr Rebecchi, 35′ mt Modena nt
NOTE: 23′ pt cartellino giallo Modena, 4′ st cartellino giallo Silvestri, 37′ st cartellino giallo Soffredini