L’under 10 e il trofeo Topolino

Emanuele Laghi ci racconta l’esperienza Topolino dell’under 10:

“Ci diciamo, va beh, sono ormai tanti anni che arriviamo al Topolino, lo conosciamo, poi veniamo colti di sorpresa, per un attimo lo spettacolo della Ghirada di Treviso, scenario di quello che potrebbe essere titolato il campionato italiano di minirugby, ci mozza il fiato, l’anno precedente crediamo di averlo impresso bene nella nostra mente, ma non è così.

Ti ritrovi così immediatamente accomunato con chi è qui per il primo anno, per loro lo spettacolo che si para davanti agli occhi va ben oltre ogni immaginazione.

Solo per l’Under 6, 8 e 10 possiamo contare 128 squadre per ogni annata, divise in 32 gironi da 4 squadre, tutte schierate lungo un numero di campi che si perdono all’orizzonte.

La Rugby Parma schiera due squadre under 10 denominate A e B. Ad ognuno dei 32 gironi è stata assegnata una testa di serie, la nostra è la B in virtù dell’8° posto dello scorso anno, tutti cosi pensiamo che il nostro coach Paso schieri la squadra di maggiore esperienza in quel girone, invece ci coglie tutti in contropiede, la squadra che sulla carta è la più forte sarà la A e viene collocata nel girone del Petrarca, fresco vincitore del torneo Bottacin.

Tutti subito pensiamo che sia un azzardo, poi guardiamo con più attenzione gli incroci successivi e capiamo che il nostro “stratega” non ha tutti i torti, ce la giocheremo con i padovani in una partita secca.

In sostanza la A nel proprio girone ha il Petrarca, Cus Roma e Valtellina Sondalo, mentre la B ha il Silea, il Valsugana 3 e il Cesano Boscone.

Si aprono le danze e la Rugby Parma A rifila un secco 6-1 al Valtellina. Poi arriva la sfida decisiva con il Petrarca, i cuori battono forte sappiamo che in una partita soltanto ci giochiamo tutto il torneo, incitiamo a squarcia gola i nostri mini atleti all’ingresso in campo. Decisi, senza timori reverenziali nei confronti dei vincitori in carica del Bottacin, diamo vita ad una sfida giocata fino all’ultimo istante e filo da torcere ai più blasonati avversari; dobbiamo purtroppo soccombere per 3-1, ma non abbiamo recriminazioni di sorta, ce l’abbiamo messa tutta.

Nel mentre la B, con l’emozione nelle gambe per l’esordio al Topolino è naturale che faccia più fatica, perde la prima partita di misura col Valsugana ma si rifà nell’ultimo match col Cesano Boscone vincendo 5-0.

Si sa, il Topolino è inesorabile: se non si passa per primi nel primo girone si dovrà combattere inevitabilmente nelle retrovie, la A passa per seconda quindi giocherà per il 33° posto, la B passa per terza lotterà per il 65° posto.

Dobbiamo aspettare il sabato pomeriggio per conoscere i nostri nuovi gironi, rifocillati per bene, chi cullato da Casa Parma chi invece nella mensa del Treviso, siamo pronti per dare il massimo. La Rugby Parma A parte convinta di valere ben più del 33° e di fare a fettine tutti gli avversari, l’errore si rivela madornale così l’Asolo parte in sordina ma alla fine ce le suona per 5-2, non c’è niente da fare si ripete il leit motiv dell’anno, diamo il massimo con grandi squadre perdendo di misura, mentre prendiamo sottogamba quelle minori e giochiamo deconcentrati e non compatti come una vera squadra.

Il bravo coach Paso si fa sentire e fortunatamente la musica cambia, andiamo incontro al Varese e torniamo a vincere convincendo per 4-0. L’ultima sfida del giorno è con il Cesano Boscone:  partiamo in quarta e andiamo in vantaggio di 3 mete, siamo convinti che la partita sia chiusa e sbagliamo, diamo così nuova linfa agli avversari che ci rimontano e pareggiano 3-3.

Nelle pause siamo andati anche a vedere e incitare la Rugby Parma B che va anch’essa a corrente alternata, vince, pareggia e perde le proprie sfide in egual misura, quel che conta però è che facciano esperienza e soprattutto ce la mettano davvero tutta.

Ce ne torniamo così a Mogliano e invadiamo festosi i nostri hotel, giochiamo, scherziamo condividiamo opinioni e godiamo l’atmosfera, ma i nostri mini atleti sono anche disciplinati, governano le proprie cose e non se lo fanno dire due volte per andare a letto presto, domani ci attende l’epilogo del torneo.

Finalmente il sole ci accoglie sui campi, si sta bene perché le piogge notturne hanno rinfrescato l’aria, ci attendono ancora tre sfide, con il Benetton A, il Dosson e i Grifoni Oderzo, il sabato non siamo stati bravissimi così siamo indietreggiati nella classifica, i nostri avversari si rivelano nettamente inferiori. La Rugby Parma A, pur combattendo, alla fine vince in modo netto tutti e tre i match, concludendo al 49° posto su 128 squadre.

Anche la Rugby Parma B si toglie qualche soddisfazione vincendo il match conclusivo.

Un ultimo passaggio a Casa Parma ci vede di nuovo tutti uniti, ma il tempo è matto, come all’andata la pioggia incessante ci fa compagnia nel viaggio di ritorno”.

Under 10 A

Under 10 B