I gialloblu di Roland de Marigny e Luca Bot fermano al Banchini una delle pretendenti al passaggio del turno al termine di un match che, seppur tra tante difficoltà dovute all’infermeria sempre affollatissima, mette alla frusta i lombardi costringendoli a recuperare nei minuti finali i 5 punti di svantaggio accumulati.
La giornata ha visto il debutto in prima squadra di Samuele Pelagatti (classe ’96) fin dal 1′ nel ruolo di apertura, di Alberto Ghidini (classe ’97) in quello di ala e di Sebastiano Walter (classe ’97) subentrato a Padovani nella ripresa.
La mischia di Sondrio è tra le più agguerrite del campionato e gli avanti gialloblu hanno faticato a contenerla. Gli ospiti, da parte loro, hanno puntato molto sul pack, con percussioni attorno ai raggruppamenti. L’unica meta avversaria è giunta nel finale dopo che si sono giocate mischie no-contest per i sopravvenuti infortuni a Di Summa e De Rosa nel ruolo di tallonatore.
Scambio di calci piazzati nei primi minuti. Al 29′ ancora un piazzato per una punizione sotto ai pali per Sondrio, ma il vantaggio avversario dura soltanto 7 minuti grazie alla bella meta su azione manovrata di Manganiello ben liberato dalla linea dei tre quarti.
Si riparte dal 10 a 6 per la Rugby Parma. Al 10′ un fallo in un raggruppamento costa il giallo a Soffredini. Gli ospiti ne approfittano segnando un bel drop da lunga distanza e si riportano sotto sul 10 a 9. Al 22′ ancora un calcio porta in vantaggio gli ospiti, ma al 28′ sono ancora i gialloblu ad andare a segno proprio con Soffredini che si fa largo tra gli avversari dopo un punto di incontro a 5 metri dalla linea di meta. L’ultimo assalto degli ospiti porta la marcatura in maul: la trasformazione sbagliata evita ai padroni di casa una sconfitta che non sarebbe stata meritata per quanto visto sul terreno di gioco.
Spetta a Luca Bot, direttore tecnico e allenatore degli avanti, commentare la partita:
Questo pareggio contro la terza in classifica sembrerebbe positivo alla luce della netta differenza di punti tra noi e loro e dei tanti infortuni che ci stanno creando non pochi problemi. Ad essere obiettivi però c’era la possibilità concreta di vincere. Ci sono state alcune situazioni potenzialmente aperte a soluzioni efficaci a livello di punti ma che non abbiamo saputo cogliere. Credo che quando i nostri ragazzi sono stati fedeli ai principi sui quali lavoriamo e quando si sono impegnati a fondo e nel rispetto del regolamento, siano stati efficaci. Hanno recuperato palla, contrattaccato bene e segnato due belle mete. Nel primo tempo abbiamo invece mancato clamorosamente una meta molto bella. Il salto di qualità potremo farlo essendo più rispettosi del regolamento sia nell’intervento sul placcato-placcatore, sia sul sostegno nei punti di incontro in fase offensiva e difensiva. Quando abbiamo agito correttamente siamo stati efficaci, abbiamo recuperato palloni e preso fiducia. Mi sono piaciuti i nostri ragazzi più giovani. Spero che il piacere del gioco e del combattimento, sia a livello individuale che collettivo, prenda ancor di più tutto il gruppo così come la voglia di essere efficaci ed efficienti.
Domenica prossima i gialloblu faranno visita al fanalino di coda Novara, ancora a secco di vittorie e già virtualmente retrocessa.
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Punteggio: 17-17 (pt 10-6)
Arbitro: Franco Tarlini
MAN OF THE MATCH: Samuele Pelagatti (apetura) vincitore del trofeo “Mimmo Bertoli”
RUGBY PARMA: Quagliotti, Massera, Manganiello, Padovani (5′ st Walter), Ghidini, Pelagatti S., Gozzi, Soffredini, Cavazzini, Slawitz, Cardozo, Caselli, Marku, Di Summa (2′ pt De Rosa, 16′ st Pelagatti M.), Pelagatti M. (5′ st Palma); a disposizione: Iemmi, Busetto, Fontana, Colla..
MARCATORI:
1° T: 3′ cp Quagliotti, 11′ cp Sondrio, 29′ cp Sondrio, 36′ mt Manganiello tr Quagliotti
2° T: 15′ drop Sondrio, 22′ cp Sondrio, 28′ mt Soffredini tr Quagliotti, 32′ mt Sondrio nt
FOTO DI ALBERTO BASI
FOTO DI ANDREA SICURI
